Curvy, Elena Mirò cerca modelle per la Fashion Week Milanese

Sembra davvero e finalmente il momento di concedere spazio alle bellezze normali e alla sensualità non canonica o che forse dovrebbe essere, invece, per natura, la più canonica di tutti. Si tratta di quella che contraddistingue le donne curvy, quelle dalla curve morbide e vere.

Si continua comunque a discutere se la visibilità concessa alle bellezze curvy corrisponda realmente ad un’apertura, in questo senso, da parte del mondo della moda. Nel frattempo comunque Elena Mirò ha dato il via ad un casting online per cercare  4 burrose bellezze che diventeranno le ambasciatrici del brand, addirittura in occasione della Fashion Week Milanese di Settembre.

My own show, 4 nuovi talenti IED

 

Prendi dei promettenti giovani talenti, provenienti da Paesi diversi, e offrigli la possibilità di confrontarsi, per ottenere di mettere in mostra le proprie creazioni, in una vetrina come Milano Moda Donna. Questa è l’occasione unica offerta dal concorso internazionale My own show, nato nel 2006.

L’evento è organizzato dallo IED, Istituto Europeo di Design, e vede la collaborazione di Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia: i talenti vengono selezionati proprio tra i migliori studenti diplomati nei corsi di moda del Network IED. Tra i talenti premiati in questa edizione troviamo Sante Bozzo, studentessa allo IED di Roma con la sua capsule collection per Donna Camera, ispirata a Francesca Woodman e  prodotta da Valentino Fashion Group. La collezione è caratterizzata da forme esagerate e dalla decostruzione della camicia maschile.

Vogue.it cerca modelle come voi!

 Cerchiamo modelle con voi” dice nel suo blog Franca Sozzani – direttore di Vogue Italia e Vogue.it. Da sabato 16 aprile a martedì 26 aprile, lettrici e lettori potranno candidarsi a modelle e modelli, caricando la propria foto su PhotoVogue – il nuovo canale di Vogue.it.

Vogue.it, il sito di Condé Nast che in un solo anno ha ampiamente superato la soglia del milione di utenti unici, avvicina sempre più il grande pubblico al mondo della moda e conferma la propria volontà di sostenere la bellezza autentica, anche quella tra le persone comuni, in perfetta coerenza con la recente petizione per la chiusura dei siti web pro anoressia che, oggi, conta quasi 7500 firme.