Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia, sarà la nuova Ambasciatrice contro la Fame del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (World Food Programme – WFP). La sua nomina internazionale verrà annunciata nel corso di una conferenza stampa presso la sede mondiale dell’agenzia ONU, a Roma.
Era il 2009 e le edizioni internazionali di Vogue lanciavano la Vogue Fashion’s Night Out, la notte dello shopping. Così glam e ricca di eventi e divertimento da aver attirato, edizione dopo edizione, la partecipazione di milione di persone in tutto il mondo.
E, in Italia, le città della VFNO sono state Milano e poi Roma e, a partire dall’ultima edizione che abbiamo commentato insieme, anche a Firenze. Ora è in arrivo una grande novità, perchè non c’è fashion senza Beauty e Make Up: ed ecco che la Notte della Bellezza è attesa in Italia, a Bologna, per il 9 Marzo.
C’è una via di mezzo tra il dedicare il pomeriggio allo shopping oppure alla visita di musei o mostre. Potete unire la frivolezza alla cultura andando a visitare mostre che hanno come tema la moda: ce ne sono diverse in giro per il mondo, tutte allestite all’interno di musei.
Tanto per cominciare, lo scorso 9 marzo è stata inaugurata la mostra dedicata a Louis Vuitton e Marc Jacobs: sarà ospitata all’interno del Musée des art decoratifs di Parigi , fino al prossimo 16 settembre. E’ visitabile tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 11 alle 18.
Per molte di voi potrebbe essere un’attività da prendere in considerazione oggi… Se fate parte di quelle che sono costrette a casa dalla neve, potreste indossare un comodissima tuta, accendere il caminetto, se lo avete e prendere possesso del divano. A questo punto potete intraprendere l’attività del punto croce.
Vi sbagliate se pensate si tratti di un’attività d’altri tempi e decisamente non da modaiola costretta in casa; se pensate che sia meglio darsi una passata di smalto alle unghie o fare la maschera per il viso. Pare che il punto croce possa essere utilizzato in modo glamour, stando all’esempio della ventiquattrenne irlandese Inge Jacobsen. Inge ricama a punto croce, copertine di riviste come Vogue, servizi di moda e persino quotidiani.
Sarà disponibile nelle edicole di Milano a partire dall’8 novembre e, nel corso della settimana in tutta L’Italia. Si tratta di The cover Book, ovvero la raccolta di 87 copertine storiche de L’Uomo Vogue realizzate nel corso di 5 anni, con gli scatti opera di 23 tra i fotografi di riferimento dei nostri tempi che hanno immortalato una serie di personaggi maschili simbolo di questi anni.
The cover book altro non è che il numero di Novembre de L’Uomo Vogue in cui tutte le copertine saranno riproposte e, con esse i loro protagonisti, delle vere e proprie icone di stile. Tra di esse è la storica cover con Michael Jackson, che segno il ritorno del “King of Pop” su un magazine, in occasione del venticinquesimo anniversario dell’uscita di “Thriller”.
Il mondo della moda – spesso ritenuto responsabile di proporre un modello di donna troppo esile e di spingere i più giovani sulla china dell’anoressia – ribadisce la sua volontà di combattere questo problema così diffuso. A scendere in campo questa volta è Vogue Italia, simbolo massimo del fashion, che dal blog del direttore Franca Sozzani lancia una nuova campagna contro i siti “pro anoressia” di cui il Web è purtroppo costellato.
“Leggendo che oggi si incolpa Facebook come causa principale dell’anoressia e non ritenendo possibile che un social network da solo possa prendersi carico della diffusione di questo fenomeno, mi sono documentata e ho trovato che ci sono migliaia di siti e blog pro-anoressia che non solo supportano questo male, ma spingono i giovani alla competizione sulla loro ‘forma fisica” dice Franca Sozzani.