Smiley fair trade: la nuova iniziativa di Smiley Company

 Smiley fair trade, è il nuovo brand di Smiley Company.
Un’iniziativa senza precedenti per il colosso globale del sorriso che, da sempre impegnato a devolvere il 10% del fatturato in sostegno di people in need, oggi con Smiley fair trade, crea addirittura un brand con cui destinare il 100% del turn over in favore delle comunità di lavoratori dei paesi in via di sviluppo e in altri progetti charity in Europa e nel terzo mondo.

A sostenere il progetto al fianco di Smiley, da sempre attivo in iniziative di charity attraverso la Smileyworld Association (www.smileyworldassociation.org), la Compagnie du Commerce Equitable (attore di rilievo nello sviluppo e nella tutela del commercio equo solidale) e Friends-International (dal 1994, aiuta e sostiene le comunità più povere di Cambogia, Laos, Thailandia, Indonesia, Honduras, Messico, Egitto e Birmania).

Smiley Company e Giles Deacon per il 100esimo anniversario di Lee Cooper

 La faccina icona del sorriso Smiley è stata scelta da Giles Deacon – l’acclamato British designer del gotico punk irriverentemente ironico – per completare la sua creazione nata per celebrare i 100 anni di Lee Cooper.

Deacon, dunque, interpreta il denim dello storico marchio con un abito inedito e lo correda con un gioiello scultura ad opera Alain D’If (il noto scultore vanta collaborazioni del calibro di Thierry Mugler e Givenchy).
La scultura è una catena con crocifisso incastonato di cristalli Swarowsky e su cui risalta la faccina più famosa la mondo. Smiley appunto.

L’abito e il gioiello (con lo sketch, un messaggio e la firma di Giles) saranno “battuti” dalla casa d’aste parigina Druout Montaigne il prossimo 29 settembre. Il ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa e ad un’associazione per la ricerca contro l’AIDS.
Prima, sarà esposto durante il fashion week di Parigi e a Londra sfilerà sul catwalk proprio di Giles. Non solo, alcune repliche faranno persino il giro del mondo.