Francesco Scognamiglio apre un nuovo showroom a Milano

 Francesco Scognamiglio apre il nuovo showroom a Milano in Via Cerva 30 in zona San Babila. Lo stilista ha scelto un centro nevralgico della moda internazionale, proprio nel quadrilatero della moda.

Il design dello spazio, curato dall’architetto Francesco Pavoncelli, alterna il black & white degli interni, che fa da cornice agli outfit, ai tocchi oro degli arredi. Una location strategica – dove sono esposte le preview e le collezioni Donna dello stilista – che nasce dall’esigenza di avere uno spazio ad hoc per far fronte alle numerose e sempre maggiori richieste dei buyer italiani ed internazionali.

E’ infatti in notevole crescita il percorso dello stilista italiano in una liasion consolidata con Kabi Srl, che cura i campionari, la produzione e la distribuzione delle collezioni Francesco Scognamiglio, di cui è già stata allargata con successo l’esportazione verso importanti mercati esteri dalla Russia e agli Stati Uniti.

Lady Gaga veste ancora Francesco Scognamiglio

 La pop star Lady Gaga cavalca le scene mondiali con il suo stile eccentrico scegliendo ancora una volta il genio creativo del designer italiano Francesco Scognamiglio.

Il 25 Giugno a Londra, in occasione del 12° Annual White Tie & Tiara Ball, Lady Gaga ha scelto ancora una volta il genio creativo di Francesco Scognamiglio per non passare inosservata tra le celebrities del jet set internazionale, che Sir Elton John ha riunito nella sua casa di Old Windsor per l’annuale raccolta di fondi a favore della Elton John AIDS Foundation.

Francesco Scognamiglio veste la cantante Elisa in Tour

 Dopo Madonna e Lady Gaga, prosegue così il “link” dellos tilista con le celebrities internazionali.
Francesco Scognamiglio realizza per Elisa tutti i costumi del nuovo tour Heart Alive.

Look poliedrici, come lo stile rock e melodico della cantante friulana, sul palco dal 14 aprile al 22 maggio.

Scognamiglio ha studiato appositamente per Elisa modelli intensi che rispecchiano le intime emozioni dello spettacolo, con regia e coreografie di Luca Tommassini, che mescola danza, poesia e video art alla musica.