Stivali inverno 2013/2014, i must have sono sopra al ginocchio

 Per essere di tendenza questo inverno si dovranno indossare gli stivali. Ma non stivali qualsiasi: gli stilisti ci hanno chiaramente mostrato che in fatto di calzature per questa stagione si tornerà indietro fino ai favolosi anni ’60 e ’70 per recuperare i cuissardes, gli stivali alti fin sopra il ginocchio.

Con i tacchi alti, con la zeppa o flat, i cuissardes non dovranno mancare nel guardaroba per l’inverno 2014.

Jimmy Choo e Rob Pruitt, una capsule collection di panda angeli e diavoli

Sta per arrivare, nelle boutique monomarca Jimmy Choo, una capsule collection che nasce dalla collaborazione tra lo shoe designer e l’artista contemporaneo newyorchese Rob Pruitt, che ha deciso di portare su scarpe, borse e accessori il suo mondo fatto di panda mezzi angeli e mezzi diavoli e di zebre.

Secondo l’artista, infatti il panda “Ci ricorda di vivere con leggerezza e di apprezzare le cose belle. Rappresenta l’armonia tra yin e yang”. E così è la donna di Jimmy Choo, una brava ragazza che nasconde aspetti inconfessabili. Così Pruitt ci mette i suoi panda angelo/diavolo, le stampe zembrate, il pizzo e colori vitaminici come l’arancione, il rosa e il giallo. E il celeberrimo brand i modelli iconici, come la pump Anouk e la clutch Sweetie.

Olimpiadi Londra 2012, collezioni ispirate alla Union Jack e dintorni

Le Olimpiadi di Londra 2012 cominciano oggi ma da tempo è iniziata l’attesa e la loro celebrazione: la moda non poteva essere da meno e innumerevoli sono i brand che hanno deciso di creare capsule collection, capi ed accessori su cui è riprodotta la Union Jack, ovvero la bandiera del Regno Unito.

Si parte dalla linea di Jimmy Choo che include una tote bag grande in denim con portafoglio coordinato, una pochette con catenella dorata, scarpa slip on con bandiera stampata e borchie e occhiali stile 80’s con stanghette stampate. Ci sono poi  le Converse trattate dal sapore vintage, in tre versioni in canvas e felpa Chuck: rigorosamente con stampa Union Jack. Mentre le ballerine pieghevoli in ecopelle dal motivo patchwork blu, rosso e bianco sono della linea Jaqui di Butterfly Twist e sono  in vendita su Luisaviaroma.com.

I libri di moda… O sulla moda

I weekend di Primavera vi permetteranno, forse, di concedere un pò di tempo a voi stesse, di avere del tempo libero… Potreste impiegarlo in qualche attività intellettuale ma dal tocco leggero e frivolo. Più esattamente non farete shopping ma vi darete alla lettura: di libri che parlano di moda, comunque. E tenete presente che, ad alleggerire il tutto, sono le fotografie che occupano molte pagine dei volumi e che non possono mancare, dato l’argomento.

Tra le novità più interessanti, c’è  Dior Joaillerie, di cui già vi avevamo già parlato: è uscito a Marzo ed ingolosisce con le immagini dell’haute joaillerie Dior;  e poi  un’altra meraviglia per gli occhi: Jimmy Choo XV, archivio di 15 anni di creazioni della maison di scarpe e curato dalla stessa fondatrice della griffe Tamara Mellon.

Jimmy Choo, la linea Iris

Con la linea Iris il brand americano Jimmy Choo, ha inteso omaggiare la fashion icon Iris Apfel: il pezzo forte della Iris Collection sono, in pieno accordo con lo stile eccentrico della Apfel, dei sandali dal sapore decisamente etnico: macramé intrecciato a mano con decorazioni di resina, tacco 12, perfetti per la stagione estiva.

Le direttici creative del brand, Sandra Choi e Simon Holloway, ha proposito della creazione e del rapporto con la fonte di ispirazione hanno evidenziato lo:

«stile massimalista caratterizzato da preziose decorazioni etniche e tribali tipico dell’icona della moda».

Bilanci di un anno di moda

Gli ultimi giorni dell’anno portano sempre con sè emozioni particolari: malinconia, eccitazione e bisogno di riflettere. La fine dell’anno è un tempo che va riservato a fare bilanci, a ricordare e riassumere quello  è stato e a decidere se dobbiamo rivedere molte cose o se  possiamo proseguire sulla stessa linea…

Non è un argomento leggeroe per la serata possiamo, piuttosto, ricapitolare, in dieci notizie l’anno appena trascorso, ma nel mondo della moda. Possiamo ad esempio ricordare le vicende di John Galliano, ex-direttore creativo di Dior,  che è stato privato del suo ruolo, in seguito alle accuse e alla successiva condanna per atteggiamenti antisemiti. Al suo posto potrebbe arrivare Raf  Simons, ma ancora non c’è nulla di certo…

Jimmy Choo: Tamara Mellon e Joshua Schulmann lasceranno la direzione

Il brand Jimmy Choo è vittima di un pesante cambiamento, dopo 15 anni la direttrice artistica Tamara Mellon, ossia la fondatrice del marchio con la denominazione Jimmy Choo, lascia la società, e poco dopo sarà seguita da Joshua Schulmann, direttore generale dal 2007 che tra l’altro andrà in pensione nel 2012.

Uno dei brand più amati del mondo, in poco tempo perde due figure importantissime. Per ora si conoscono le motivazioni di questa partenza di Tamara Mellon, ma secondo Labelux (marchio austriaco che nel maggio scorso, ha acquistato il brand ed è anche proprietario di Bally, Belstaff e Derek Lam), la Mellon vorrebbe sviluppare nuovi progetti.

Jimmy Choo e Christian Louboutin, scrivere libri è di moda

Sembra proprio che prima o poi, a tutti capiti, se non proprio di scrivere, di vedere il proprio nome stampato sulla copertina di un libro, e questa moda ha contagiato anche i due mostri sacri per eccellenza del mondo delle scarpe, Jimmy Choo e Christian Louboutin.

I libri in questioni ripercorrono le tappe fondamentali della fortunata carriera dei due shoe designers, attraverso i modelli iconici che hanno reso famosi i loro marchi, ma anche attraverso personaggi più o meno noti che ne hanno fatto propaganda.

Nan Goldin realizza la Adv della capsule collection Icons di Jimmy Choo

L’artista americana Nan Goldin, una delle fotografe più quotate degli ultimi anni, divenuta famosa per la sua opera The ballad of sexual dependency, svela una serie di foto realizzate per la campagna Icons, appartenenti alla capsule collection di Jimmy Choo.

Le foto sono eccezionali, come quella in cui una modella con indosso un leggerissimo e trasparente abito color carne, posa in una foresta tropicale con a fianco un povero pavone imbalsamato, unione perfetta che fa pensare subito alla maison di calzature Jimmy Choo.

Jimmy Choo festeggia il suo quindicesimo compleanno con una capsule collection

Nell’olimpo delle scarpe più desiderate dalle donne figurano sicuramente delle Louboutin, delle Manolo Blahnik e certamente anche delle Jimmy Choo. Si perché, sia che si tratti di fashioniste che provano un amore smodato per le scarpe, sia che si tratti di chi ha imparato a conoscerle perché erano tra le preferite di Carrie in Sex and the City, ormai tutte sappiamo che jimmy Choo è sinonimo di glamour e stile venduto a peso d’oro. E dire che Jimmy Choo, lo stilista malaysiano che ha prestato il nome alle sue creazioni, ha creato il suo primo paio di scarpe a 11 anni completamente inconsapevole di ciò che il futuro gli avrebbe riservato.

Jimmy Choo: entro il 2016 altri 50 punti vendita in Cina

L’amatissimo brand Jimmy Choo ha deciso di ampliare la sua offerta nella terra d’oriente, ossia nella grande Cina con l’apertura di 50 negozi nei prossimi cinque anni.

Il marchio, prende esempio da le tante maison che stanno puntando tutto sulla Cina, cercando di sfruttare le opportunità che giungono dal mercato del lusso cinese.

Jimmy Choo Cruise 2011: arrivano i sandali stile gladiatore

Non sono semplici scarpe, ma oggetti del desiderio per tutte quelle donne affascinanti, grintose e carismatiche che amano stupire ed essere ammirate anche per ciò che indossano, dalla testa ai piedi. I sandali estivi 2011 pensati dalla nota maison Jimmy Choo, che da tempo ricopre di meraviglie i piedi di molte dive dello star system, sembrano nati dall’idea di impreziosire le più seducenti caviglie e donare grazia e femminilità alzando la figura con tacchi vertiginosi.

Jimmy Choo: nuova apertura a Roma

 Ha aperto al pubblico la prima boutique Jimmy Choo a Roma, in via Condotti 68. Si tratta del secondo store italiano del luxury brand, che va ad aggiungersi alla vetrina milanese di via San Pietro all’Orto 17, avviata nel settembre 2003.

Nello spazio romano – un “negozio-boudoir” che evoca il glamour architettonico di una boutique anni ’40 – sono disponibili calzature, borse e accessori in pelle della griffe inglese, inclusa la collezione completa di occhiali da sole, prodotta da Safilo Group.

“Via Condotti è una delle location più importanti del mondo”, ha commentato l’amministratore delegato del brand, Joshua Schulman.