Vi presentiamo le nuove Bao Bao Bag di Issey Miyake per l’ A/I 2012/2013. La versione basica si arricchisce dell’apporto e quindi del mondo creativo dell’illustratore giapponese Kiyoshi Kuroda e così, sugli accessori invernal,i si posano farfalle svolazzanti e applicazioni floreali.
Gli accessori Bao Bao nascono dall’assemblaggio di moduli triangolari e sono due le nuove versioni: la GARDEN si caratterizza per le grafiche dal tratto sottile ed è declinata nelle tonalità bianco, argento e navy.
E’ stato un trionfo di righe per Issey Miyake che ha presentato oggi, sulle passerelle parigine, la sua Donna Pret a Porter P/E 2013. Verticali, orizzontali e oblique, in nero su bianco o dai colori vibranti e accesi come l’arancio e il giallo limone, il blu cobalto e l’azzurro cielo.
Naturalmente, righine sottili e ampie fasce, declinate in ogni colore e su ogni tessuto, hanno fatto la loro comparsa, a ribadire la loro resistenza ad ogni cambio di tendenza anche a Milano, così come a Londra e come a New York.
A questo punto, è preferibile trattare l’argomento una volta per tutte. Questo non significa che il plissé o tessuto plissetato, o dalle fitte piegoline non tornerà puntualmente nei prossimi articoli. Ma dopo la serata di ieri, bisogna fare il punto della situazione: io indossavo un miniabito con gonna plissettata (preso su ShopinLondon.it), ed ero circondata da gonnelline in tessuto plissè fluo e svolazzanti…
Per cominciare definiamo il plissé. Il più diffuso è il soleil, con pieghe strette e regolari che si irradiano come raggi di sole dal giro vita di una gonna fino all’orlo. La realizzazione del tessuto è elaborata ed affonda le sue radici nell’antichità: si ritrova negli abiti a pieghe elaborate, dell’Antico Egitto… E poi pensate anche alle statue femminili, in marmo: le fitte piegoline, sono perfettamente rese nel marmo.
A 15 anni ha confezionato la sua prima creazione, un blazer sartoriale, dopo aver imparato da autodidatta i segreti del taglia e cuci. Durante un concorso per giovani designers, indetto dal college presso il quale si laureerà più tardi, conosce il grande maestro Issey Miyake, ed è colpo di fulmine. Dopo essersi laureato, viene accolto nel team creativo del grande maestro e da allora non l’ha mai lasciato. Dopo dieci anni è diventato direttore creativo del marchio e ha fatto il suo debutto alla settimana della moda parigina. Lui è Yoshiyuki Miyamae.