Giles Deacon e Ungaro, fine della collaborazione

Prima o poi anche questa collaborazione doveva terminare … Emanuel Ungaro e Giles Deacon hanno annunciate la fine della loro collaborazione.

Giles Deacon è stato il quinto direttore creativo alla guida del marchio negli ultimi cinque anni, difatti prima di lui sono passati per la maison Giambattista Valli nel 2005, poi Vincent Darré sostituito dopo due stagioni da Peter Dundas, sostituito dopo due stagioni da Esteban Cortazar che dopo tre stagioni è stato sostituito da Estrella Archs e Lindsay Lohan.

I bustini tornano alla riscossa!

 Una volta erano ben nascosti sotto gli abiti ora, invece, è d’obbligo metterli bene in vista. Una vera rivincita per i bustini, da sempre alleati delle donne, prima quasi come elemento di costrizione ora come una sorta di liberazione.

Si indossano come top o sopra maglie e camicie per evidenziare fianchi, vita e decollete. Realizzati in diversi materiali e forme i bustini hanno tutti la stessa funzione: delineare i profili e rendere la donna ancora più sensuale. I diversi stilisti li propongono in tutte le forme e materiali a seconda delle esigenze di ognuna. Per chi vuole il più possibile discostarsi dall’intimo, Giles Deacon ha realizzato un bustino in calda flanella.

Per chi, al contrario, vuole evidenziarlo, c’è il bustino di Fendi (nella foto) realizzato in pelle che ricorda le armature medioevali o quello di Ann Demeulemeester che è a mò di corazza in pelle, con tanti cinturini che scendono a cascata.

Smiley Company e Giles Deacon per il 100esimo anniversario di Lee Cooper

 La faccina icona del sorriso Smiley è stata scelta da Giles Deacon – l’acclamato British designer del gotico punk irriverentemente ironico – per completare la sua creazione nata per celebrare i 100 anni di Lee Cooper.

Deacon, dunque, interpreta il denim dello storico marchio con un abito inedito e lo correda con un gioiello scultura ad opera Alain D’If (il noto scultore vanta collaborazioni del calibro di Thierry Mugler e Givenchy).
La scultura è una catena con crocifisso incastonato di cristalli Swarowsky e su cui risalta la faccina più famosa la mondo. Smiley appunto.

L’abito e il gioiello (con lo sketch, un messaggio e la firma di Giles) saranno “battuti” dalla casa d’aste parigina Druout Montaigne il prossimo 29 settembre. Il ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa e ad un’associazione per la ricerca contro l’AIDS.
Prima, sarà esposto durante il fashion week di Parigi e a Londra sfilerà sul catwalk proprio di Giles. Non solo, alcune repliche faranno persino il giro del mondo.