Quella di lunedì è stata una serata dedicata alla musica e alla poesia: un istrionico Morgan ha intrattenuto il pubblico che gremiva l’agorà di Fabrica, oltre cinquecento persone, alternando la recita di alcuni canti dell’Inferno (primo, secondo, quarto e quinto) a pezzi musicali e riflessioni sull’arte e il bello.
L’occasione è stato il lancio di una nuova edizione dell’Inferno, dal titolo “L’Inferno di Dante, una storia naturale”, illustrata e commentata da Fabrica per Mondadori.