Borse Chanel nei sogni di molte donne

 Chi tra le nostre lettrici possiede una borsa Chanel nel proprio armadio? E chi invece sogna solo di aggiungerla alla propria collezione? Sicuramente la seconda categoria é più numerosa della prima, considerando la bellezza delle borse, ma soprattutto i prezzi.
I prezzi delle borse Chanel sembrano essere un mistero che le fashion addicted vogliono assolutamente svelare, probabilmente avrete visto qualche tarocco nella piazza del paese, ma è necessario dimenticare assolutamente queste low cost.

Scarpe più a punta che mai, più ’80 che mai

Ne parlavo con uomo proprio pochi giorni fa: a loro non importa affatto se le scarpe che noi indossiamo siano di tendenza o meno…Loro, al massimo, trovano sexy un tacco alto perchè ci valorizza e comunica loro un qualcosa di generico sulla nostra femminilità o capacità di seduzione.

Continuavo, poi, spiegandogli che lui non avrebbe mai colto la differenza tra una meravigliosa Mary Jane di pitone, con sottile laccetto con il fiocco di Vuitton e una scarpa a punta che non va più di moda da un pezzo. E così lui ha ribattuto che dovevo informarmi meglio, visto che le scarpe appuntite erano invece tornate di moda, eccome. E aveva ragione:  si torna agli anni ottanta e alle scarpe a punta. E assolutamente esemplificativa è la declinazione di Dolce & Gabbana: décolletées bicolore, con una stampa che richiama un pianoforte e con laccetto chiuso da una stella, sembrano quasi ricordare JEM e le Holograms, le  rock-star animate degli anni ’80.

Chanel, collezione primavera estate 2012 ‎

 Karl Lagerfeld si è ispirato alle creature marine per questa collezione Chanel. Ninfee, onde di tessuti, sirene e splendide creature del mare hanno calcato le passerelle immerse in suggestivi sottofondi musicali. Le modelle sono uscite da una conchiglia e sfilano tra rocce, alghe e bolle alla scoperta di un nuovo ambiente marino dove perle e alghe sono gli elementi che contraddistinguono i colori di questo affascinante ambiente. Come per Givenchy quindi anche Karl Lagerfeld per Chanel si è lasciato ispirare dal mondo marino: chiffon, pizzo e raso si mescolano a luccicanti paillettes per impreziosire abiti, giacche e gonne, tutte rigorosamente in colori tenui, pallidi, volti a ricreare l’ambiente del mare.

A proposito di borse, le ultime tendenze

Sappiamo che la sola parola borse, potrebbe darvi un pò di conforto…Vi immaginiamo nervose per la pioggia, per la fine della leggerezza estiva, per la fine di un amore o semplicemente perchè ci capita di avere la luna storta…Eppure c’è quel momento in cui riusciamo a farci catturare da cose che ci piacciono da morire; così la nostra mente si libera un pò e ci rilassiamo. La maggior parte di voi, avrà certamente voglia di sentir parlare di borse e delle ultime tendenze e magari di programmare una session di shopping durante la settimana.

Dovreste, innanzitutto, sapere, che le it-bag della prossima stagione combineranno linee classiche e texture preziose, per essere, allo stesso tempo pratiche e facili da portare e raffinate.

Boy di Chanel, l’ultima it bag

La Boy di Chanel si ispira alla borsa a cartucciera, in origine utilizzata dai cacciatori e che Coco fece subito in modo di adattare al suo gusto. Lo stesso modello è stato ripreso, ed incluso nella collezione Autunno/Inverno 2011-2012, mantenendo i suoi caratteri essenziali ovvero la linea semplice e  severa ed i tratti mascolini.

D’altra parte, l’atteggiamento mascolino ritorna nelle creazioni di Coco e dietro c’è, indubbiamente, l’influenza del grande amore della stilista dal nome, guardate caso, di Boy Capel. Il nome di Chanel boy bag collection, data alla mini collezione di borse Boy, in diverse declinazioni, è, stato scelto da Karl Lagerfeld, direttore creativo della maison,  per creare un collegamento tra il modello proposto ed una componente essenziale della vita della stilista.

Chanel e le sue regine delle nevi

E’ uscito uno splendido volume nato dalla collaborazione di Chanel con il fotografo Peter Farago e  la stylistg Ingela Klemetz-Farago, entrambi svedesi e non a caso: il volume di 384 pagine include infatti 300 scatti che immortalano delle splendide modelle nordeuropee come Freja Beha Erichsen, Helena Christensen, Iselin Steiro, Frida Gustavsson ed altre, ciascuna scelta appositamente per ogni modello…

Il volume si intitola Norther Women in Chanel ed è un viaggio, dal passato al presente, tra le creazioni di haute couture e pret-à-porter create da Karl Lagerfeld per Chanel. L’ atmosfera in cui si viaggia è quella dominata dal bianco delle nevi e del ghiaccio del nord che troviamo non solo nell’ambientazione degli scatti ma anche negli abiti con applicazioni di tulle, veli e cristalli.

Vintage da comprare all’asta e da mettere in banca

Avete del denaro da investire? Comprate una Birkin di Hermés…Vi sembrerà un suggerimento piuttosto scontato ma qui non si tratta di moda: parliamo di economia piuttosto. E qui il consiglio scontato sarà: investite in qualcosa che conservi il suo valore nel tempo.

A questo punto passiamo alla fashion economy ed eccovi la notizia non scontata: la vostra  non sarà solo una bag, ma una Investment bag, come la chiamano gli addetti ai lavori. Così, l’ investimento del futuro è nella moda del passato. Abiti usati, accessori e scarpe d’autore vengono battuti all’asta e pagati cifre esorbitanti e paragonabili  a quelle pagate per capolavori dell’arte. Allo stesso modo, le banche riconoscono il vintage come fonte di investimento sicura.

Il film Pirati dei Caraibi lancia la moda sirena

Il quarto capitolo della famosa saga cinematografica con protagonisti Jhonny Depp e Penelope Crùz, dal titolo “Pirati dei Caraibi: oltre i confini del mare”, oltre a sbancare i botteghini e confermare l’interesse per il genere fantasy, ha riportato in auge attraverso il grande schermo una figura mitologica affascinante, misteriosa ed alcune volte inquietante che ha nuovamente conquistato le passerelle mondiali: stiamo parlando della sirena, interpretata sulla pellicola dalla splendida Astrid Berges-Frisbey, e personaggio avvolto da un alone di magia che abita le profondità marine.

Chanel: Primavera Estate 2008


La collezione Primavera – Estate 2008 di Chanel reinterpreta i codici emblematici della Maison.

Karl Lagerfeld sceglie un denim morbidissimo, quasi setoso, che impiega per magliette, trench o pantaloni, impreziositi con tweed applicato come un pizzo. “Il denim è importante” – dice lo stilista – “E’ il tessuto più indossato sul nostro pianeta. Un mondo senza jeans, è quasi impensabile. Occorrono dunque – continua – proporzioni nuove con giacche molto “pincées”, abitini e anche costumi da bagno”.

Calze e gambaletti, le nuove tendenze

 Calze, gambaletti, calzini ormai sono a “piede libero”!
La nuova tendenza della primavera è trasgredire con un tocco di colore, e vivacità.
I colori e i materiali utilizzati sono diversi, basta pensare ad un paio di leggings. Entrare in un negozio specializzato e trovare subito quello che fa per noi è diventata un impresa ardua. Le vecchie regole tramandate dalle mamme sono state completamente rivoluzionate, anche la sera possiamo indossare delle calze colorate e non necessariamente velate.
Nel corso degli anni le calze hanno sempre avuto un ruolo di primaria importanza nell’universo femminile, dalle autoreggenti usate con le giarrettiere, ai calzettoni, con un esplosione di erotismo molto apprezzato dal mondo maschile.

Chanel: storie di cinema

L’Oscar 2008 al miglior film straniero lo consegna Penelope Cruz, smagliante nell’abito lungo di organza blu che Karl Lagerfeld ha immaginato apposta per lei, ispirandosi a un modello Haute-Couture della

Chanel, rouge allure

 E voi osereste mai come una diva? Rouge Allure un rossetto sensuale racchiuso in uno astuccio laccato nero e rivestito d’oro.
Ultra femminile, questo nuovo rossetto incarna un’espressione del tutto nuovo che accende seduzione. Con un semplice clic, rivela il suo colore intenso.
Satinato e ultra luminoso, il risultato maquillage vi offre un colore intenso sin dalla prima applicazione.La sua nuova consistenza morbida, finissima e ultra scorrevole fonde sulle labbra e si fa dimenticare come una “seconda pelle”, vestendo le labbra di un colore intenso.