In apparenza il look nel programma the Voice non conta. Conta la voce, appunto. E l’abilità nel canto e nell’interpretazione. O almeno è così all’inizio: la prima puntata, condotta da Fabio Troiano, è andata in onda lo scorso 7 marzo su RaiDue e i quattro giudici erano tenuti a scegliere i concorrenti da mettere nella loro squadra.
Eppure dovevano ascoltarli di spalle, senza poter valutare aspetto fisico, outfit e stile. Senza lasciare spazio all’apparenza, insomma. Per poi voltarsi a guardali solo dopo averli scelti. A quel punto, se l’aspirante migliore voce d’Italia veniva scelto da più da un giudice era lei a decidere in che squadra entrare. E lei si che poteva valutare anche il look sul quale i giudici non hanno sbagliato: Noemi, Raffaella Carrà, Piero Pelù e Riccardo Cocciante hanno dimostrato di avere stile.