La moda è ricca di particolari che fanno non poco la differenza in termine di look e senza dubbio un ruolo importante è ricoperto dagli accessori che per quest’autunno-inverno 2021-2022 si lasciano ricoprire da elementi più che scintillanti.
Borse
Quali sono le borse più belle di tutti i tempi? Una classifica delle hit bag più amate
La più famosa è senza dubbio la Birkin: una borsa di Hermès disegnata nel 1984 e dedicata all’attrice e cantante Jane Birkin che, leggenda vuole, ne abbia ispirato la creazione.
Acquerello, la capsule collection di Giorgio Armani
Fuori c’è la neve e fa freddissimo? Giorgio Armani pensa subito alla bella stagione con il lancio della nuova capsule collection. Si chiama Acquerello ed è la collezione in edizione limitata del maestro di stile italiano che fa immediatamente primavera.
Pensata per la primavera-estate 2018, Acquerello è una capsule collection che si concentra su linee minimal ed essenziali e che si compone di scarpe, di borse e di portafogli che attingono direttamente dalla semplicità di classe del mondo maschile.
Louis Vuitton& Jeff Koons, arriva la collezione Masters II
Al via la seconda irriverente collezione nata dalla collaborazione fra Louis Vuitton e l’artista contemporaneo Jeff Koons che festeggia i suoi primi 40 anni carriera. E così dopo, Masters, uscita lo scorso aprile e dedicata a Leonardo Da Vinci, Tiziano, Rubens, Fragonard e Van Gogh, arriva Masters II, la nuova collezione che prende spunto dai grandi maestri della pittura che vestiranno le it bag della maison francese.
Stavolta, protagonisti della collezione, saranno Boucher (con Ragazza distesa), Gauguin (con Terra deliziosa), Manet (con la celeberrima Colazione sull’erba), Monet (con Ninfee), Nicolas Poussin (con Il trionfo di Pan) e Turner (con Antica Roma esclusivo per la Maison Louis Vuitton Vendome) i protagonisti della seconda capsule collection che unisce alla moda, l’arte.
Le borse più chic per l’autunno 2016
Occupiamoci di borse: quali sono quelle più chic per l’autunno 2016? Ogni donna conosce benissimo l’importanza di questo accessorio che proprio non può mancare per rifinire il look. Uscire senza borsa non è nemmeno lontanamente immaginabile perché a borsa contiene di tutto e uscire di casa senza portarla con noi ci fa sentire un po’ nude.
Pochette e maxy bag, le borse must have dell’autunno inverno 2013/2014
Parliamo di accessori. Sì, perché nessun look potrà dirsi mai completo senza gli accessori giusti, che devono essere scelti in base a diverse variabili: lo stile, i colori e, naturalmente, le mode di stagione.
Per la stagione autunno inverno 2013/2014 gli accessori che non possono assolutamente mancare per essere davvero di tendenza sono le pochette, le piccole borse che si portano a mano, e le maxy bag, le borse più grandi.
Stile punk-rock: accessori, scarpe e borse da acquistare online
A nessuna di voi sarà a questo punto sfuggita una delle tendenze protagoniste di questa stagione:sta spopolando nelle capsule collection come quella di Anja Rubik per Giuseppe Zanotti Design o come quella realizzata da Charlotte Olympia che vi abbiamo mostrato ieri.
Si tratta dello stile punk-rock che viene espresso da borchie, spille, zip, stampe leopard e toni fluo, tra le altre cose. Per voi abbiamo pensato ad una selezione in stile da acquistare online a prezzi decisamente low. A partire dalle zeppe dalla fascia leopard di Stradivarius o dei sandali con borchie dello stesso brand in limited edition, di cui vi avevamo già parlato.
Stradivarius, una limited edition di scarpe e borse abbinate
Ecco un’idea molto carina nata in casa Stradivarius: una Limited Edition di pochi pezzi che sono rigorosamente scarpe e borse, proposte in 6 abbinamente differenti. Secondo le tendenze di questa PE 2013 e in linea con la stagione: tante perline, paillettes, frange e borchiette. E pietre colorate e righe. Seguendo un mood rock, etnico o più romantico.
E insieme al nero, oro e tanto colore. La Limited Edition di Stradivarius presenta la caratteristica di cambiare ogni due mesi e di essere presente solo in 80 punti vendita selezionati in tutto il mondo e negli shop online di 6 paesi.
Gherardini e le borse dal sapore brasiliano
Tre cose in particolare riescono a farmi sorridere anche nei momenti peggiori: una è il tè al gelsomino che, ultimamente, non riesco a trovare da nessuna parte. La seconda è
La Del Rey di Mulberry
Esiste un filo che lega alla moda al mondo dello spettacolo e della musica, in particolare. I due mondi si alimentano a vicenda e si omaggiano continuamente. Ultima prova di ciò è l’ultima handbag di Mulberry: la maison britannica ha infatti creato una borsa che porta il nome della cantante di Born do Die, Elizabeth Grant, in arte Lana Del Rey, appunto.
La creazione è un bauletto minimal, con manici, pattina e placca dorata e lucchetto laterale. E’disponibile in due misure e in colori diversi che vanno dal dal bianco latte al blu, passando per il biscotto ed il bordeaux. Sono diverse anche le rifiniture ed i materiali impiegati.
Visionnaire, le Buckingham Bags
Le borse sono rigorosamente Made in Italy e questo è, indubbiamente, sinonimo di altissima qualità. Ma l’ispirazione è very british e, addirittura regale. Visionnaire ha, infatti, creato delle borse che si ispirano a Buckingham Palace e, neanche a dirlo, alle figure di Kate Middleton, riconosciuta come icona di stile, e del Principe William.
Si tratta delle Buckingham Bags, appunto. Sono realizzate in backup python e questo dà il tocco trendy, considerato quanto sia di tendenza il pitone, in questo momento. Le borse sono disponibili in una vasta gamma di colori quali il lavanda, il nocciola e l’ametista fino all’ostrica, al bordeaux, all’indaco e al rubino.
Giancarlo Petriglia e le sue borse di pelle
E’uno dei materiali migliori per farne delle borse, uno dei più piacevoli da toccare, stringere ed annusare. Ho sempre pensato che le borse di pelle fossero, in assoluto, le più intense… Eppure Giancarlo Petriglia non era dello stesso parere: non impazziva, anzi, per la pelle e lo riteneva un materiale difficile da gestire.
Poi è arrivato il momento della formazione presso l’ Accademia a Brera, dell’esperienza presso l’ ufficio stile da Trussardi e delle collaborazioni con Nicolas Ghesquière, Vincent Darré e Mariuccia Casadio… E’così è arrivata la passione per la pelle e le sue bellissime borse e, quindi, da settembre scorso il suo marchio, riconoscibile dal logo con due grifoni dorati.
Olympia Le Tan ed i libri-borsa
Ci sono delle sere malinconiche…Ricominciamo: ci sono delle sere tristi, sere in cui è nostro preciso dovere cercare qualcosa che riesca a farci sorridere. Tra le opzioni compaiono, almeno per chi scrive, musica brasiliana e vino rosso, oppure, leggere un pò di pagine di un libro come il delizioso ” L’amore quando c’era” di Chiara Gamberale, appena uscito. Oppure di un bel romanzo classico.
La seconda opzione è il pensiero di poter comprare, domani mattina, magari, una borsa nuova, di quelle speciali. Il tutto trova la sua combinazione perfetta, e molto intellectual chic, nell’ultima creazione di Olympia Le Tan: la clutch dorata (in realtà di colore ottone) a forma di libro, ricamata a mano e numerata come un’opera d’arte in edizione limitata e sul davanti presentano copertine di vecchie edizioni di best seller. La borsa è disponibile anche in versione micro (mini-minaudière).
Paula Cademartori e le sue borse invidiate da chi non ce l’ha
Era destinata a diventare medico, secondo il desiderio di suo padre, produttore di clip neurologiche di altissima precisione. Invece si è traferita da Porto Alegre a Milano e ora, le sue borse sono giù sugli scaffali di 10 Corso Como. Paula Cademartori ha solo 30 anni, eppure il suo talento è già evidente a tutti.
Dopo le lezioni universitarie, in design industriale, Paula frequentava un laboratorio di gioelleria e da lì proviene la sua attenzione per le fibbie, geometriche e curate fin nelle zigrinature dei bordi, considerate dalla stylist stessa, una sorta di firma del suo marchio. Quindi la scelta di frequentare un master all‘Istituto Marangoni, a Milano: prima ancora di finirlo, il prototipo di una borsa di Paula era già in produzione in azienda. Dopodichè è arrivato l’ apprendistato nell’ufficio stile di Versace, seguito dalla partecipazione al primo progetto Vogue Talents nel settembre 2009.
New entries, i colletti gioiello di Pinko e la Madras di Miu Miu
Starete ancora provando e rimirando i doni ricevuti, se di abiti e accessori si tratta, e starete progettando il look per la sera di S. Silvestro… Ci occuperemo della seconda questione ma, per ora, in questa giornata di relax, prendiamo in considerazione qualche nuovo arrivo.
Si tratta di due nuovi creazioni di Pinko, due colletti gioiello, e della new entry di Miu Miu: la collezione di borse Madras.