Dopo essersi affacciato timidamente qualche stagione fa, il trend fluo ha trionfato per un anno intero, su il abiti e accessori, dai più preziosi, firmati dalle grandi Maison, a tutto il resto del mercato, comprese le grandi catene low cost. Se pensate che il fluo sia morto e sepolto vi sbagliate, date un’occhiata alla sfilata Fendi autunno inverno 2013-14, andata in scena a Parigi qualche giorno fa e vi accorgerete che secondo Karl Lagerfeld il neon è ancora In.
Torniamo a parlare della stilista punk Vivienne Westwood. Dopo aver attaccato pubblicamente i britannici dicendo che sono mal vestiti, attacca la sua Londra:
Questa città ha venduto l’anima all’omologazione. Per strada vedo solo donne tutte uguali . Ecco forse solo le settantenni come me riescono ancora a dire qualcosa. Ma le giovani proprio no.
Lei è una delle stiliste più amate ed eccentriche al mondo, capace di qualsiasi prodezza quando si tratta di moda … sto parlando della superba Vivienne Westwood, che qualche giorno fa ha dato una bella lavata di testa agli inglesi dicendo:
Vestite proprio male
Tale Dame Vivienne Isabel Swire coniugata Westwood è una stilista britannica giunta alla soglia dei settanta, età in cui non si dovrebbero più fare certe affermazioni solo per causa di lesa maesta o peggio, come vorremmo non sperare, per invidia. Non vogliamo infatti credere che una stilista di tale rango, che ha riscosso molto successo negli ultimi anni, grazie alla famosa creazione della mangaka Ai Yazawa, Nana, abbia qualche risentimento contro la bella Kate, la quale ha preferito un altro artista per la realizzazione del suo abito da sposa.
Sempre più spesso oggi, i concetti di moda, etica ed ecologia tendono ad intrecciarsi e a fondersi per dar vita a una concezione eco-fashion più in linea con le esigenze dell’ambiente che ci circonda. Dopo anni di sfruttamenti indisciplinati e soprusi perpetrati, finalmente ci stiamo rendendo conto che il nostro pianeta non è una risorsa inesauribile e da sfruttare al massimo delle sue capacità, ma qualcosa da difendere e proteggere.
Molti stilisti e addetti ai lavori sono già attivamente impegnati su questo fronte, per far risvegliare le coscienze di ognuno di noi e farci prendere finalmente atto del cambiamento che sta avvenendo intorno a noi, di sicuro non positivo. Una di queste figure carismatiche e presente in prima linea a combattere questa battaglia è l’eccentrica Vivienne Westwood, designer inglese famosa per le sue creazioni estrose, e in un certo senso un po’ strambe, da sempre sensibile a queste tematiche.
Vivienne Westwood: il modello di punta, originalità e ricercatezza le parole chiave
Originalità e ricercatezza: queste le chiavi interpretative che fanno del VW 206 il modello di punta della nuova collezione vista firmata Vivienne Westwood.
Nella sinuosa morbidezza della forma il modello sa unire classe e stravaganza che vengono declinate in accesi accostamenti cromatici: nero e rosa, marrone e viola, viola scuro e arancio, per terminare con l’immancabile total black, dal carattere ed eleganza inconfondibili.
La sfilata uomo di Vivienne Westwood a Milano è stata caratterizzata da un gusto decisamente “nomade” Come sempre la stilista è riuscita a stupire non solo il suo pubblico ma
La nota stilista britannica da sempre travolge il mondo della moda con le sue geniali intuizioni. Per la prossima stagione autunno inverno 2009 la signora Westwood ci propone anche per