E’ la volta delle passerelle milanesi che, fino al prossimo 24 che fino al 23 settembre saranno calcate dalle collezioni di pret a porter per la prossima PE 2014.
E noi iniziamo dall’incanto di due donne, quello di Frida Giannini per Gucci e quello di Alberta Ferretti. La prima ha definito esattamente quale donna aveva in mente disegnando la nuova collezione.
E allora ecco le linee costruite e rigorose, che lasciano spazio ad un mondo intero di femminilità con spacchi e spalle scoperte, con pantaloni affusolati e abiti in grado di esaltare la silhouette. E poi dettagli di pelle e pitone, insieme a trasparenze e ad abiti e bluse a rete.
Il tocco di glam viene dalle strisce di lamè, quello di design più evidente dai macro disegni di vetrate Art Nouveau. I tessuti leggeri come la seta e poi i pizzi danno la nota sensuale definitiva.
E il nero non riesce a predominare perché si fanno spazio il celeste e il carta da zucchero, il verde muschio e il ruggine fino al porpora. La bamboo bag con le sue lunghe frange ad accompagnare gli outfit.
E Alberta Ferretti cede invece completamente alla leggerezza fluttuante ed eterea della donna in Primavera e poi aggiunge intensi dettagli di colore e dall’arancio arriva al multicolor.
Ma prima di questa virata pop, c’è il tocco botticelliano dei fiori applicati, o stampati o ricamati, delle balze, dei drappeggi e dei volant. A tratti si evocano le zarine di un romanzo russo, a tratti si va ancora più a Oriente.
Infine le lunghezze e gli strascichi e l’ondeggiare continuo riportano a una ninfa distesa sul fondo tremolante di un ruscello o a una dea sospesa su una nuvola.