Paul&betty lo stile delle dive

 Paul&betty è sponsor del nuovo video Change di Coolio, celebre rapper americano, prodotto da Joshua Fenu e Vanni Giorgili. Il giovane brand di calzature ha infatti scelto di promuovere la propria immagine attraverso un artista di fama internazionale. Nel video, realizzato dal grande regista Cosimò Alemà, in puro stile holliwoodiano, un cast eccezionale, che vede le splendide protagoniste indossare le calzature di Paul&betty. Donne dalla venerabile bellezza come Claudia Galanti, Maristelle Garcia e Mirela Kovacevic interpreteranno lo stile Paul&betty.
II video girato ad aprile nella suggestiva cornice del Casinò di Venezia e nello storico hotel veneziano ca’ Sagredo sarà presentato in anteprima mondiale il 4 settembre durante la settimana della 65esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, con un party esclusivo ed una cena di Gala che porterà Paul&betty a sbarcare sul lido della città lagunare, assieme alle grandi star del mondo cinematografico. Il brand riconferma il legame con la musica iniziato un anno fa con la produzione di un cd musicale. E questa volta lo fa con grande stile sostenendo un artista di fama internazionale. Per Paul&betty la musica non ha confini, raggiunge qualsiasi target. Attraverso il video le calzature di Paul&betty sfileranno su tutte la televisioni internazionali.

L’inverno per la donna è firmato Guess by Marciano

 La collezione autunno/inverno 08/09 Guess by Marciano incredibilmente elegante e sofisticata. Lascia il segno, una scia di classe e grazia che rimane negli occhi. La si guarda, la si ricorda. NU-LOOK. Il rigore chic ed emancipato del dopoguerra, così bon ton, si ridisegna su una donna dall’eleganza spettacolare, moderna, determinata, sexy. Gli abiti si vestono di volumi insoliti: a tubino oppure avvitati in giochi di goffrature e plissé importanti. I capispalla in panno di lana e tessuti operati sono strutturati, arricchiti da dettagli e accessori in vernice, pelle e tartaruga per rompere la monotonia delle lane. La camicia è un must. Classica, ma molto chic è la palette dei colori che oltre al nero, al marrone scuro e al tortora si scalda di un rosso acceso e di un giallo acido che spezzano gli schemi, ridisegnando i look più severi. La maglieria è molto femminile, arricchita da cinture, fiocchi e colli in raso plissé con fibbie tartaruga. Le stampe sono macro, con decori rubati al mondo dell’Art Déco, mimetizzati in sfondi animal dove le nuances sfumate e ambrate ripropongono la tartaruga, assoluta new entry anche nei bottoni e nelle fibbie delle cinture.

Roy Rogers un mondo di jeans

 Il giovane Francesco Bacci s’innamora di tutto ciò e acquisisce una partnership con la maggior produttrice di denim americano, la Cone Mills Corp., e tornato in Italia, comincia la produzione e la distribuzione di questo prodotto innovativo. In Italia scoppia la Roy Poger’s mania e intorno agli anni ’70 questo jeans diventa un cult tra i giovani. Dopo anni di consolidato successo nella grande distribuzione, da qualche stagione la Manifatture 7 Bell s.p.a ha convertito la propria strategia di mercato. Oggi infatti il sig Fulvio Biondi, genero del fondatore e amministratore unico dell’azienda, coadiuvato dalla moglie Patrizia e dai figli Niccolò e Guido ha rinnovato completamente la distribuzione introducendo il prodotto nei migliori negozi in Italia e all’estero, mantenendo inalterata la storicità del marchio e l’affidabilità del made in Italy unito all’alta qualità dei materiali USA.

L’uomo Guess by Marciano

 L’uomo GUESS BY MARCIANO trova nella collezione Autunno/Inverno 2008 il guardaroba perfetto per presenziare a qualsiasi situazione con eleganza e stile. Mira con decisione a una dimensione sartoriale reinterpretando le regole del ben vestire attraverso la sua personalità giovane, dinamica, glam. Il mix è perfetto e la collezione è assolutamente reale perché dedicata a un uomo vero, moderno, eclettico e audace. TAILOR LOUNGE. L’andatura è lenta, sicura di sé. Lo sguardo è intenso, l’abito impeccabile. I nuovi gansters si vestono di un’eleganza di altri tempi: sartoriale, impettita, con tanto di rosa all’occhiello e sigaro cubano. Rivivono così le lane, i gessati, i tweed, le spine e i microdisegni classici della malavita italo-americana anni ’50, reinterpretati negli abbinamenti, nei colori e nelle vestibilità. Una palette raffinata e ricercata. Fumo di Londra con gessatura glicine, marrone testa di moro con interventi color mandarino, blu navy e verde pistacchio. Colori classici, da Uomo, ravvivati da una gamma di delicati pastello. Rigorose le pieghe stirate del pantalone con la pince che riappare dopo un lungo esilio. Infrange il rigore qua e là qualche pezzo di lana stropicciata e la camicia, pezzo forte della collezione, non disdegna il gilet e la cravatta.

Da Aimpes – Mipel un messaggio: comprare un falso finanzia la criminalità!

 Aimpes (Associazione Pellettieri Italiani) promuove da anni iniziative volte alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema della contraffazione. Dalla realizzazione di un allestimento con borse e accessori veri e falsi messi a confronto, denominato Cubo Anticontraffazione, esposto nelle piazze delle più importanti città italiane – Milano, Roma, Firenze, Parma, Rimini, Riccione – alla promozione attraverso affissione e cartoline della campagna “da noi i falsi sono banditi”, alla realizzazione dell’etichetta We Love Italian Bags, nata per distinguere i prodotti Made in Italy, all’organizzazione di tavole rotonde e convegni. “Si stima che negli ultimi 10 anni il fatturato dell’industria del falso sia aumentato del 1.600%, – afferma Giorgio Cannara, presidente Aimpes/Mipel – con un valore che si aggira tra i 200 e i 300 milioni di Euro. Il settore della moda è quello più esposto al fenomeno, rappresentando il 60% dell’intero mercato della contraffazione. I prodotti in pelle, in particolare le borse, sono tra quelli maggiormente colpiti e i risvolti economici e sociali sono sempre più drammatici”. Il giro d’affari della pelletteria contraffatta è stimato infatti in 1,2 miliardi di Euro, il 26% del fatturato ufficiale del settore. Le borse vanno a coprire il 70% del fatturato illecito, con un valore presunto di 840 milioni di Euro. 40.000 sono i posti di lavoro persi in Italia come conseguenza dei mancati introiti legali. “I pezzi sequestrati nel 2007 dalle forze di polizia (Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Polizie Municipali), che rappresentano solo una piccola parte di quelli prodotti illegalmente, nelle categorie Tessile-Abbigliamento-Acccesori sono più di 14,9 milioni, – sottolinea Mauro Muzzolon, direttore generale Aimpes/Mipel – pari al 22% del totale dei sequestri effettuati sul territorio italiano. Si stima siano più 38 milioni i prodotti di pelletteria falsi immessi sul mercato ogni anno.”

Gabriele Colangelo: il 26 Ottobre evento esclusivo online

 Grazie ad una partnership siglata tra Alta Roma e yoox.com relativamente a Who Is On Next?, il contest ideato in collaborazione con Vogue Italia e vinto quest’anno da Gabriele Colangelo, lo stile del giovane designer milanese sarà protagonista di un’esperienza di shopping innovativa e coinvolgente, che porta le collezioni direttamente dalle sfilate ai clienti in tutto il mondo.

A partire dal 26 settembre sarà in vendita in esclusiva su yoox.com – la boutique virtuale di moda e design multimarca N°1 al mondo – una selezione di capi ed accessori direttamente dalla collezione Gabriele Colangelo Primavera/Estate 2009, presentata il 25 settembre a Milano Moda Donna.

yoox.com sviluppa, per la prima volta, un’interfaccia tecnologia che permette di acquistare interagendo direttamente con il video della sfilata. Con un semplice click sul video, l’abito indossato in passerella viene visualizzato in tutti i suoi dettagli e pronto per essere acquistato e consegnato in tutto il mondo in tempi record.

Re Giorgio presenta la collezione primavere estate 2009: “Esotica crociera d’Occidente”

 Affermazione di uno stile che ha cambiato la moda trasformando la pura eleganza in piacere di vestirsi e facilità quotidiana. Declinato oggi in una serie di piccoli pezzi dalla forte personalità ma piacevoli da indossare, che danno un senso di fluidità per la leggerezza dei tessuti e la liquidità dei colori, simili a lunghe pennellate. Accentuano l’impressione generale di movimento gli orli gonfi, non stirati, delle gonne che si fermano sopra il ginocchio. Come gli abiti rimboccati che sembrano gonfiarsi per un soffio di vento. Alla decisa presenza della gonna, che è il segno forte della collezione, si aggiunge il tocco preciso di pantaloni sottili, diritti, completati dalle giacche top di stagione.
Armonia degli opposti in un’insolita crociera che dona all’Occidente un gusto orientale, ma trasforma ogni tentazione etnica in un’allusione esotica venata di Occidente.
Nell’estrema leggerezza dei tessuti e delle lavorazioni, il codice Armani si declina con colori e dettagli assolutamente personali: giacca perfetta, piccola e breve; spalle enfatizzate che danno carattere; pantaloni morbidi alla caviglia o al ginocchio per creare una forma fluida, bilanciata da sandali con tocchi di chiara impronta metropolitana. Gilet di maglia alleggeriti dalla schiena in organza, gonne lunghe alla caviglia o al ginocchio di garza trasformano in pura leggerezza ogni movimento. Pantaloni di jersey dalla caduta quasi liquida dimostrano che anche lo stile jogging può rivelare influenze esotiche.