Cravatte Diva: collezione primavera-estate 2009

 Allure decisamente british per la collezione primavera-estate 2009 di Diva, brand di cravatte che fa capo al Gruppo Ratti.
Il mood della collezione è elegante, raffinato, molto discreto e sussurrato: le cravatte Diva non sono mai eccessive nelle grafiche e nei disegni, le linee sono molto equilibrate e sobrie, da vero lord inglese, si concedono solo divagazioni nei colori che sviluppano tonalità accese. In particolare la palette cromatica comprende oltre 18 toni di blu, con il blu royal come colore di punta, ma anche nuance di verde acqua e rosso.

Raffinati i materiali e soprattutto la stampa che gode della cultura tessile del Gruppo Ratti: la collezione si concentra sulla seta stampata e su lini e cotoni stampati con tecniche di corrosione, che richiedono un lavoro e una maestria artigianale e impegnativa. Oltre 50 disegni che rappresentano tutto il savoir faire del Gruppo Ratti, con proporzioni molto calibrate, precise, di grande stile: pois proposti in sei dimensioni, stemmi, scudetti, righe multicolor in mogador, damié, tutte micro-fantasie per un gentlemen dal gusto sartoriale.

Sweet Years: la linea Gym debutta al Pitti Immagine Uomo

 Una collezione total look rivolta a ragazze e ragazzi dinamici e sempre attivi, perfetta da indossare durante l’attività sportiva, ma anche nel tempo libero e nella vita di tutti i giorni.
La prima collezione Gym di Sweet Years sarà presentata a giugno in occasione del prossimo appuntamento con Pitti Immagine Uomo. Si tratta di una vera e propria linea d’abbigliamento creata guardano al mondo del fitness, l’ultimo anello mancante del brand del cuore.
Tutti i capi infatti sono pensati per essere combinati e sovrapposti in totale libertà. La Ciniglia, il triacetato, la felpa, i jersey tecnici rigorosamente stretch donano ai capi donna un aspetto confortevole e sportivo, senza però rinunciare ad un look femminile e trendy.

Frankie Morello: la nuova graffiante collezione di occhiali

 Sono forti i riferimenti al Race Vintage, grazie a dettagli che richiamano le auto di “Gioventù bruciata” e lo stile Rockabilly. Collezione ancora più grintosa quest’ultima, che si ispira al mondo dei motori e delle due ruote.

Particolari in metallo che richiamano i radiatori delle Cadillac nei modelli FM530 e FM532: il primo è realizzato in acetato, con logo in corsivo su placchetta di metallo su entrambe le aste e colori classici – nero, havana e avorio/caffè; il secondo è avvolgente, con aste in metallo e dai colori decisi – havana/rosso e blu/arancio.

Pirelli PZero: primavera estate 2009

 T-SET, P -Sport
Oltre lo sport e il mezzo di trasporto, le due ruote in particolare quelle della bicicletta, come bandiera della nuova cultura bicycling. Gusto per le discipline più storiche e rilassate – dal tennis allo sci nautico che compie 80 anni – per raccordare l’eleganza più confortevole e senza tempo all’engineering dell’abbigliamento contemporaneo.
Nuove logiche che rinnovano il secolare binomio sport-P lunga, celebrato dal libro Pirelli cent’anni per lo sport .

Tennis: la T-set
Confezionata nelle tipiche scatole Anni ’50 come i kit delle palline, la T-shirt ispirata ai set di tennis si chiama T-set.
Giacche formali con dettagli tecnici derivati dal bomber: collo in maglia, fodera traspirante, doppia chiusura antivento con zip e bottoni.
Capispalla con volumi rilassati e accorgimenti active: tasche zippate, coulisse, elastici, cappucci estraibili, staccabili e riponibili nell’apposito marsupio.
La tuta in interlock double di acetato e cotone si evolve nella tracksuit: tuta da movimento in tutti i sensi.
La pubblicità Pirelli del 1948 raffigurante la coppia di giocatori di tennis stampata nelle T-set PZero.
Il logo della pallina da tennis del 1952 ridisegnato in 3D con feltro tecnico e applicato su polo e felpe.
La potenza del rovescio: Art-Work nelle fodere con l’ombra del tennista sfumata e idealizzata. Fodere traspiranti in rete come supporto funzionale di decorazioni. Patch e ricami.

Pitti W-Woman Precollection

 Dopo il successo della prima edizione riflettori puntati a giugno per il nuovo Pitti W-Woman Precollection. Dal 18 al 21 giugno, in contemporanea con Pitti Immagine Uomo 74, a Firenze va in scena la seconda edizione di Pitti W_Woman Precollection, il progetto di Pitti Immagine dedicato alle precollezioni di moda donna. Dopo il successo dell’edizione di gennaio, negli spazi della Dogana di Via Valfonda, location d’eccezione accanto alla Fortezza Da Basso, una speciale selezione di marchi internazionali presenterà, in anteprima assoluta, 50 precollezioni ricercate ed esclusive per la primavera/estate 2009. “La sfida di Pitti W_Woman Precollection – afferma Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine – prosegue coerentemente col DNA della manifestazione. Se la prima edizione ci ha già dato grandi soddisfazioni, con i suoi oltre 6.500 visitatori e la presenza dei rappresentanti delle migliori boutique e department store internazionali, a giugno il salone punterà a superare questo traguardo mettendo l’accento sui contenuti di scouting e selezione che ne fanno un’occasione unica per il lancio di label dalle grandi potenzialità e progetti donna innovativi. I nomi di Pitti W rappresentano una selezione esclusiva di precollezioni donna, presentate da aziende consolidate e giovani realtà di ricerca già distribuite nelle boutique più attente e all’avanguardia: dal total look alla maglieria, dal capospalla all’accessorio glamour. Un evento dedicato ai top buyer e alla stampa di tendenza, sempre situato in un contesto ad alto impatto scenografico come il layout di allestimento curato da Oliviero Baldini”.

Collezione Gianfranco Ferre

 Naturalmente sofisticati, con la serena consapevolezza di chi non ha bisogno di interpretare un ruolo per essere se stesso. I protagonisti della nuova campagna pubblicitaria Gianfranco Ferré autunno-inverno 2008-09 raccontano uno stile, svelano una storia, ma offrono soprattutto i codici di una personalità quella femminile consapevole e forte, e le affiancano un uomo così sicuro della propria eleganza da potersi permettere, per contrasto, l’understatement più sobrio. Uomini e donne che conoscono tempi e modi della seduzione, e che nel Brand Gianfranco Ferré cercano i nuovi simboli di un lusso senza incertezze.

Pitti Uomo: Firenze si veste di fashion

 Pitti Uomo (Fortezza da Basso, Firenze – dal 18 al 21 giugno 2008) – afferma Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – è una manifestazione unica nel suo genere: è la piattaforma internazionale che ha saputo affiancare all’attenzione per le aziende consolidate, per quelle realtà di mercato più orientate al prodotto e a un approccio più commerciale, la migliore selezione di label di nicchia e giovani progetti di ricerca. Per questo Firenze e Pitti Uomo sono sempre più la vetrina e l’appuntamento scelto dai grandi brand per il lancio di una collezione o il debutto di iniziative a livello mondiale, ma anche il luogo dove i buyer più sofisticati trovano gli stimoli giusti per il loro scouting internazionale. Non è un caso che qui si siano create le condizioni per il lancio di un progetto sulle precollezioni donna come Pitti W, che a questa edizione diventa anche scenario per un’anteprima di rilievo internazionale come la presentazione della cruise collection di Diane von Furstenberg. La ricchezza di Pitti Uomo, oggi, è anche il suo ascolto delle diverse voci del contemporaneo: una ricerca che a giugno porta a Firenze l’evento di un designer emergente della scena londinese, Cassette Playa, e un grande nome della cultura della moda come Walter Van Beirendonck, Men’s Fashion Show di questa edizione.”