Creativi di moda dall’Africa a Milano

 Al via il Progetto Laboratorio. Iniziativa che permetterà a sei designer di realizzare una collezione per il 2009 lavorando nell’ufficio stile nella Maison Romeo Gigli. Tradizioni e idee dell’Africa a confronto con quelle dell’Europa. Sei giovani designer africani saranno ospitati dalla Maison Romeo Gigli nell’ambito del Progetto Laboratorio. Una iniziativa che fa parte del progetto One Dream One City, volto ad attrarre giovani talenti (studenti, ricercatori e manager) da tutto il mondo, ideato dall’assessore alle Politiche del Lavoro e dell’Occupazione Andrea Mascaretti. Progetto Laboratorio, che nasce dalla collaborazione tra il Comune di Milano e la casa di moda Romeo Gigli, è stato presentato alla stampa a Palazzo Marino dall’assessore Andrea Mascaretti, dall’assessore alle Attività produttive, Tiziana Maiolo, e dall’amministratore unico di Mood, Pierluigi Mancinelli. “Con il progetto One Dream One City – ha dichiarato Mascaretti – il nostro obiettivo è quello che i giovani migliori scelgano Milano come città dove crescere, formarsi, e investire i loro talenti. Oggi, grazie alla Maison Gigli parte questo progetto tanto bello quanto concreto che ospiterà sei giovani eccellenti da tre paesi africani Senegal, Kenya e Ghana. Sono certo, che questi giovani talentuosi potranno dare molto alla nostra città, sostenendone la crescita a livello internazionale e aprendo al nostro sistema di imprese nuovi mercati. Sono sicuro inoltre che questi giovani designer africani sapranno sfruttare al meglio questa grande chance contribuendo con la loro creatività ad arricchire il sistema della moda milanese”.

Sweet Years: la linea Gym debutta al Pitti Immagine Uomo

 Una collezione total look rivolta a ragazze e ragazzi dinamici e sempre attivi, perfetta da indossare durante l’attività sportiva, ma anche nel tempo libero e nella vita di tutti i giorni.
La prima collezione Gym di Sweet Years sarà presentata a giugno in occasione del prossimo appuntamento con Pitti Immagine Uomo. Si tratta di una vera e propria linea d’abbigliamento creata guardano al mondo del fitness, l’ultimo anello mancante del brand del cuore.
Tutti i capi infatti sono pensati per essere combinati e sovrapposti in totale libertà. La Ciniglia, il triacetato, la felpa, i jersey tecnici rigorosamente stretch donano ai capi donna un aspetto confortevole e sportivo, senza però rinunciare ad un look femminile e trendy.

Liguero, sponsor del concorso di bellezza K99

 Dopo una fredda primavera si preannuncia un’estate bollente. Liguero, azienda produttrice di biancheria intima, accessori e moda mare, è lieta di annunciare che sponsorizzerà l’edizione 2008 del concorso di bellezza K99, un evento che avrà luogo nei mesi di luglio e agosto nelle piazze e nei locali più alla moda della riviera ligure e toscana.
Il concorso si svolgerà in sette tappe che avranno come teatro suggestive località di mare: Marina di Carrara, Marina di Massa, Cinquale, Portovenere, Lerici, Fiumaretta e la Versilia. Le vincitrici di ciascuna tappa parteciperanno alla serata finale per contendersi il titolo Miss K99 ma soprattutto di Ragazza Liguero per l’estate 2009. La vincitrice infatti parteciperà alla realizzazione del nuovo catalogo estivo di Liguero e sarà la nuova testimonial del brand.
Durante tutte le tappe del concorso Liguero Franchising vestirà le concorrenti con i costumi e gli accessori della nuova Collezione Mare 2008.

Modelle: a Milano hanno l’albo

 Il registro per i professionisti che calcano le passerelle vuole essere uno strumento per tutelare la loro salute e il loro lavoro. Le modelle e i modelli che lavorano a Milano saranno da oggi più tutelate. Dal lavoro del primo Tavolo Moda Salute nasce l’Albo delle Modelle, a garanzia del Codice Etico che Comune di Milano, Assem e Camera della Moda hanno sottoscritto nel 2006 contro anoressia e bulimia. La creazione di un albo professionale, rivolto a modelle e modelli italiani e stranieri, vuole offrire sicurezza, garanzie fiscali e rispetto delle normative vigenti. Anche attraverso il rilascio di un tesserino che attesti la presenza di un contratto di lavoro, la regolarità dei visti di ingresso e di lavoro per chi proviene da paesi stranieri, la stipula di un assicurazione sanitaria oltre alla possibilità di verificare lo stato di salute nel rispetto dei parametri indicati nel Codice Etico. Il Tesserino Visto Moda ha una validità annuale e dal 2009 conterrà anche l’impronta digitale per una maggiore validità come strumento di riconoscimento per l’albo nell’ambito del settore moda. Si tratta di una iniziativa non obbligatoria, ma realizzata per contrastare forme di precarietà e di sfruttamento, e volta alla salvaguardia del benessere della persona sottoscritta dagli Assessorati alla Salute, alle Attività Produttive e alle Politiche del Lavoro e dell’Occupazione.

Macef: orecchini, accessori moda e bigiotteria in cerca del mercato che vale

 Cresce l’interesse per Macef, Salone Internazionale della Casa, da parte delle aziende attive nel comparto della persona, e cioè oreficeria e argenteria e soprattutto bigiotteria e accessori moda.
Saranno ben quattro i padiglioni di Macef Settembre 2008 (in fieramilano dal 5 all’8 settembre) occupati da queste aziende, su un’area complessiva di oltre 20 mila metri quadrati, con circa 500 espositori, soprattutto piccole e grandi aziende a vocazione internazionale. “Al settore fieristico – commenta Nello Martini, Exhibition Director di Macef – il mondo della bigiotteria assegna un ruolo molto importante; queste aziende, infatti, non dispongono quasi mai di filiali internazionali e di reti di agenti e, pertanto, le fiere rappresentano il loro principale contatto con i clienti, soprattutto esteri.

Il circuito gestito da Fiera Milano International comprende ben quattro eventi l’anno dedicati alla bigiotteria: i due Macef di Gennaio e Settembre, ChibiDue/Chibimart Affari d’estate a fine maggio e Chibimart a novembre. Gli espositori sono spesso gli stessi e non è infrequente il caso di aziende presenti in tutti e quattro gli avvenimenti. Negli ultimi anni, poi, in questo settore si va ampliando l’area del cash & carry, prodotti (generalmente di provenienza estera) venduti direttamente in fiera agli operatori specializzati, che in questo modo risparmiano sui costi di magazzino e sugli immobilizzi finanziari.