Sarà un’Estate in Festa quella di Yamamay, in giro per l’Italia, in camion. Con un carico glamour di costumi e accessori.
Più esattamente il rimorchio sarà allestito come uno store itinerante e, ovunque il camion si fermerà porterà con sé una festa. Toccando tutte le località balneari più cool d’Italia.
I sampietrini lucidi di pioggia in via Frattina ieri, 8 luglio sono stati calpestati da tacchi molto glam. E si dirigevano all’evento organizzato da LIST, in boutique, per la presentazione della nuova collezione Fall/Winter 2013/14.
E non a caso è stato scelto di collocare l’evento proprio nell’ambito di AltaRomAltaModa, la Fashion Week capitolina. Mentre il francese Gaultier sceglie di far sfilare a Roma le creazioni di un’intera carriera, LIST, che a Roma nasce, e cresce, vuole ribadire l’importanza della tradizione e proiettarla nel futuro.
Jean Paul Gaultier, celebberrimo stilista francese, arriva ad Roma per ripercorrere la sua carriera in sua sfilata.
Che intitola “La parisienne”, ovvero “La Parigina” e che però è ispirata a “La Dolce Vita” di Fellini e alle sue donne. E ha sfilato così a S. Spirito in Sassia, con 50 sue iconiche creazioni, che fanno dagli inizi, nel 1997, alle ultime creazioni viste in passerella a Parigi pochi giorni fa.
Al via da oggi 18 giugno e fino a Venerdì 21, a Firenze, Pitti Uomo, evento dedicato alla moda Uomo, arrivata alla sua 84esima edizione.
Ma tra i brands e le nuove collezioni per l’Uomo troverà spazio anche la Donna nell’ambito di Pitti Immagine W che va in scena in contemporanea. E che quest’anno vedrà le collezioni per la prossima PE 2014 di 64 marchi internazionali ospitate dal favoloso contesto dell’Arena Strozzi, all’interno della Fortezza Da Basso.
Ma più esattamente , il titolo sarà “La vendetta veste Prada, il ritorno del diavolo)”, traduzione dall’inglese” Revenge wears Prada, the devil returns” e si tratta del nuovo libro di Lauren Weisberg autrice del celebre “Il Diavolo Veste Prada” da cui nel 2006 è stato ispirato l’omonimo successo cinematografico.
Ogni scena del film con una meravigliosa Meryl Streep ed una nascente Anne Hathaway è impressa nella storia memoria, a partire dal disperato bisogno di Chanel che Nigel, interpretato da un esilarante Stanely Tucci osserva in Andy (A. Hataway) fino a che quest’ultima, dopo essere entrata nelle grazie della terribile Miranda Priestly (M. Streep) abbandona il mondo patinato della rivista Runaway, evidentemente allusivo al Vogue USA di Anna Wintour. Ed ora è giunto il momento della seconda parte, già uscito nei paesi anglosassoni e in arrivo in Italia.
Preparatevi a competere fin da oggi, se siete degli stilisti emergenti si intende. L’occasione non è da poco ed è offerta da Vogue Italia che ha lanciato un concorso che si è aperto ieri e che vedrà la sua conclusione ed il suo coronamento il prossimo 17 settembre in occasione della Vogue Fashion Night Out di Milano. Che diventerà anche una Talent Fashion Night.
Semplicemente la rivista di Moda per eccellenza, in collaborazione con Visa è alla ricerca di 3 talenti emergenti basati sul suolo italiano e con produzione e distribuzione avviate. Per candidarsi c’è tempo fino a fine mese le semplici quanto straordinare qualità ricercate sono talento, originalità, innovazione e creatività. Se ritenete di averne basterà andare sul minisito dedicato dove troverete l’intero regolamento.
A spalancare le porte dei loro atelier e dei loro laboratori, delle boutique e delle dimore familiari saranno le maggiori maison italiane e straniere.Questo avverrà in occasione de Les Journèes Particulières di LVMH le Giornate Particolari del 15 e del 16 Giugno.
E non è un privilegio riservato agli addetti ai lavori e ai giornalisti. Si tratta di, stavolta, di un’occasione per tutti di entrare nel vivo del processo creativo delle case di moda, di conoscere il “prima” dell’esposizione in vetrina e sugli scaffali. Di carpire qualche segreto delle fasi produttive. Qualche esempio? Le meravigliose borse di Fendi e tutta la pelletteria richiedono il lavoro di maestri sellai. Potreste vederli all’opera nella boutique/atelier di Fendi, in Largo Goldoni, a Roma. Ospitata da un Palazzo di 5 piani.
Il colpo sferrato da Abercrombie & Fitch contro le donne le curvy o, piuttosto, assolutamente nella media, è sufficientemente inaccettabile. E il Paradiso della perfezione, come potremmo definire gli store del brand, diventa anche il regno della superficialità.
Come probabilmente sapete già Mike Jeffries, Ceo del brand ha dichiarato di voler vestire solo donne magre e belle, di taglia L o 44 al massimo. Le donne che sono oltre sono invitate a starsene lontano dagli store, insieme agli uomini sfigati e non palestrati. La filosofia Abercrombie & Fitch rivela, sia letta l’evidente sfumatura sarcastica, tutta la sua profondità. Sono così partite le proteste e, fino ad ora, colpisce soprattutto quella di Jes M. Baker, la blogger di The Militant Baker.
Saint Laurent rinnova e conserva. Così apre una nuova boutique a Parigi, di ben 900 metri quadri che sia in linea con la nuova visione del brand. Possiamo dire anche al nuovo Saint Laurent, senza più Yves, di Hedi Slimane.
E mentre il negozio è caratterizzato da un’estetica minimalista, allo stesso tempo, è stata creata, rivolgendosi anche al passato, una “Permanent Collection. Si tratta di una collezione permamente che include le creazione iconiche della Maison, quelle che hanno fatto la sua storia fino ad oggi. Duffle bag inclusa.
Potrete finalmente entrare dentro alla Casa di Barbie. Proprio così. Entrare nella sua cucina rosa e zuccherosa, salire sull’ascensore per raggiungere il piano superiore e affondare nel suo morbido lettone.
Tutto quello che avete immaginato da bambine diventa possibile a Berlino dove, presso la storica Alexander Platz, la Mattel ha aperto la Barbie DreamHouse: una casa dalle dimensioni reali, interamente visitabile. Che è anche un Museo dedicato ad una delle più grandi icone femminili di tutti i tempi. Una bellezza biondissima, contestata ed un tantino “finta” ma pur sempre lei, indiscutibilmente Barbie.
Può esserci una figura più affascinante della seduttiva regina egiziana Cleopatra? Si, è la Cleopatra interpretata Liz Taylor, che indossa gioielli firmati da Bulgari.
Senza nulla togliere all’arte orafa antica, la maison di gioielleria aveva creato dei pezzi incredibili ormai 50 anni fa. E proprio in occasione di questo anniversario Bulgari ha collaborato con la Twentieth Century Fox Home Entertainment, che ha deciso di restaurate la versione cinematografica originale del film. Questa sarà proiettata 21 maggio in anteprima mondiale all’interno della selezione Cannes Classics.
Non amiamo particolarmente i necrologi. Sapete che è morto Ottavio Missoni, il fondatore della Maison, all’età di 92 anni. Sapete già che la sua famiglia stava già affrontando un periodo terribile per la scomparsa di uno dei suoi figli, Vittorio, di cui si sono perse le tracce in Venezuela, insieme all’aereo su cui viaggiava.
Ma non vi daremo notizie sullo scompenso cardiaco che lo ha portato alla morte nella sua villa di Sumirago. Vi racconteremo invece la sua vita, quella di uno dei padri della Moda Italiana e vi faremo viaggiare attraverso la sua eleganza, il suo stile e la sua creatività in 10 foto. Con sua moglie, Rosita Jelmini, aveva aperto un piccolo laboratorio di maglieria a Gallarate. E dai capi in lana si è arrivati all’inconfondibile stampa zig zag.
Il genio creativo di John Galliano appare davvero offuscato dalla sua discutibile condotta morale. Si torna così a parlare delle accuse di razzismo che gli sono state rivolte da una donna cui avrebbe rivolto deprecabili insulti antisemiti.
Per questo, e dopo essere stato condannato per tali accuse, era stato rimosso dal ruolo di direttore creativo di Dior. Ma ancora si trova a pagare le conseguenze delle sue azioni, trovandosi stavolta a veder annullato il corso che avrebbe dovuto tenere presso la Parson School di Design a New York, che avrebbe dovuto tenere il titolo di Show me emotions!. Ciò è avvenuto in seguito ad una petizione presentata dgli studenti ebrei della scuola al preside della stessa.
Per questa quinta , e già non pare un caso, edizione della mostra dedicata all’iconico profumo di Chanel si punta sul significato simbolico dei numero. La fragranza di Chanel che è il N.5, ovvero il numero fortunato di Coco che, assai superstiziosa in queste cose si credeva.
E allora per far quadrare il cerchio la mostra “N. 5 Culture Chanel” è stata inaugurata il 5 maggio e si chiuderà il 5 giugno, al Palais de Tokio. E per chi non conoscesse la composizione di questa pozione che Marilyn indossava sulla pelle nuda come unico “indumento” prima di andare a dormire, eccovi servite: ylang ylang, rosa, gelsomino, bois de sandal. E poi c’è tutto il resto che è storia, arte e cultura.
E’ in uscita nelle sale di tutto il mondo ” Il Grande Gatsby” trasposizione cinematografica del romanzo di Francis Scott Fitzgerald, con sceneggiatura e regia di Baz Luhurmann e con Leonardo di Caprio nel ruolo del multimilionario Jay Gatsby.
Sarà invece Carey Mulligan ad interpretare la sua ex amante Daisy e Tobey Maguire sarà lo scrittore Nick Carraway, che dal Midwest si trasferisce nella sfavillante New York degli Anni Venti e diviene, tra intrighi e tradimenti, il protagonista di una drammatica storia d’amore. Lo scorso 30 aprile si è tenuta l’anteprima del film Lincoln Center’s Avery Fisher Hall di New York e vi mostriamo qui alcuni scatti dal red carpet.