Cadute di stile: quando la donna più elegante diventa la più snob

 Non eravamo stati certo noi a darle il primo posto sul podio della donna più elegante. Era stato l’autorevolissimo Vanity Fair a dare lo scettro della donna più elegante alla premiere dame francese che, insieme a Sheika Mozah e Kate Middleton, ha occupato rispettivamente il primo, il secondo e il terzo posto del podio. Ma a molti non era scesa giù. La premiere dame francese infatti non risulta essere troppo simpatica qui in Italia e sembra anche nel resto del mondo, specialmente dopo le sue ultime dichiarazioni, che risultano essere uno schiaffo alla miseria, al lavoro degli operai in fabbrica e alle mamme “normali” che ogni giorno sono costrette a lottare tra lavoro, bebè e gestione della casa. Ma veniamo al dunque, ecco quanto dichiarato dalla signora Sarkozy alla rivista “Figaro”, in merito al desiderio delle donne di mettere prole a questo vile (non per lei) mondo:

La maglia nera di Steve Jobs, quando lo stile non teme confronti


La maggior parte di noi lo ricorda, per chi ci ha fatto caso, sempre con una maglia nera e un paio di jeans. Di certo una persona che, durante la sua intensa vita, poteva permettersi qualsiasi tipo di abbigliamento, sfoggiarne uno nuovo in ogni occasione e poi riporlo nell’armadio per sempre, osare qualsivoglia accostamento e probabilmente lanciare una moda. Eppure non l’ha fatto. Un jeans e una maglietta. Forse tutti riconosceranno tra decine la maglia di Steve Jobs. si tratta di una St. Croix nera da 190 $, certo non economica, ma la solita e fedele compagna di keynote, presentazioni e interviste.

Carla Bruni sobria ed elegante vestita di nero

 Il nero si sa, snellisce. Se poi a indossare un abito é una donna incinta, viene ancora più spontaneo voler indossare qualcosa di scuro, per esibire con più discrezione un pancione giunto agli ultimi mesi di gravidanza. Qualche tempo fa aveva approfittato dei colori scuri l’ex Spice Girl Victoria, che al matrimonio reale si era presentata con un abito largo e blu notte (nonostante si fosse chiesto agli invitati di vestire di chiaro, ma… alle neomamme tutto deve essere concesso!) poco appariscente ed elegante, stonato soltanto da quel paio di tacchi vertiginosi con due zeppe troppo alte per una donna che aspetta un bebè.

Anne Hathaway per Tod’s

Il marchio Tod’s, eccellenza italiana nel campo delle scarpe e della pelletteria, ha scelto il volto della sua campagna pubblicitaria per il lancio della linea  di borse e pelletteria Signature Collection. La campagna partirà in occasione della prossima settimana della moda di Parigi e a sorridere, splendida come sempre, dai manifesti pubblicitari sarà l’attrice Anne Hathaway.

La scelta è, indubbiamente, azzeccata: dopo aver girato il Diavolo veste Prada, Anne è diventata, meritamente, un’icona fashion grazie, anche, alle sue scelte di stile sempre all’altezza.

Anna Wintour, la donna più potente secondo Forbes

Secondo la rivista Forbes, Anna Wintour, direttore di U. S. Vogue, è una delle donne più influenti del mondo. In coincidenza con la pubblicazione di questa lista di Top Women, vediamo l’ intervista realizzata nel suo ufficio.

Alla domanda: Lei è una donna che tutti temono, tutti ammirano a cui tutti portano rispetto … non è da tutti! La direttrice ha risposto:

Basta provare a fare il mio lavoro nel migliore dei modi.

Lady Gaga lancerà una linea di moda‎

 Da poco  nominata fashion icon dal Council of Fashion Designers of America (CFDA), la diva del pop ha deciso di intraprenderne la strada: presto sará anche una fashion designer. La sorella Natali Germanotta sarà la sua socia e insieme disegneranno una linea di moda. Certo è che dall’immagine in alto non osiamo immaginare cosa potremo aspettarci da cotanto… estro… sicuramente una linea di moda estroversa e molto, molto alternativa.

Sono finiti i tempi Baci&Abbracci per Vieri e Adago

 Baci&Abbracci è il noto marchio italiano di abbigliamento casual-sport nato circa 7 anni fa, precisamente nel 2004, che fa capo alla società milanese Baci & Abbracci Collezioni Srl. Sembra che le cose però non vadano tanto bene tra chi sta o stava dietro le quinte di questa nota firma che rimanda a dolci effusioni d’amore e d’amicizia. Sembra però che tal ragione sociale non possa essere più tanto appropriata, almeno secondo le vicende che vedono protagonisti due volti noti del famoso marchio.

Baby modelle, a soli 10 anni in copertina

 Che esistessero le baby modelle lo sapevamo già, ma di fronte a questa, che ammicca come una ventenne che la sa lunga, perlomeno rimaniamo costernati. Il denaro ormai attrae tutti i popoli, tutti i tempi, tutte le età (anche se in questo caso si tratta sicuramente dei genitori della piccola che hanno voluto “vendere” la sua immagine, non di certo gratis o per beneficienza). Il caso della baby modella Thylane Léna-Rose Blondeau però sembra stia suscitando un certo scalpore. E meno male diremmo noi. In un mondo dove i genitori comprano i profilattici alle figlie adolescenti e dove organizzano una cena fuori appositamente per lasciare libera la casa ai ragazzini, forse un po’ di buon senso, delle critiche si rivelano sane, costruttive, genuine. Le baby modelle non fanno scandalo infatti sino a quando vestono davvero come delle bambine o delle ragazzine, i cui volti graziosi vediamo spesso in tv o sui giornali. A un certo punto però, anche le bambine hanno iniziato a giocare a fare le vamp.

Kate Middleton vs Charlene Wittstock, moda a colpi di corona

 Il 2011 è stato l’anno dei matrimoni. Dapprima quello britannico dei giovani e sorridenti Kate e WIlliam, poco dopo quello monegasco tra l’ex nuotatrice e il più maturo sovrano Alberto. Per ben due giovani si è avverato il sogno di Cenerentola, le fanciulle, provenienti dalla middle class ora sono appartenenti a famiglie reali delle più note casate di tutta Europa. La prima, Kate, probabilmente la più fortunata, nessun gossip scandaloso ha offuscato il cielo sereno sotto il quale ha impalmat l’erede al trono, la seconda, Charlene, rischia di vedersi appioppato sin dalla luna di miele l’appellativo di “principessa triste”, a causa dei presunti tradimenti del suo ormai marito, nonchè della varia progenie sparsa per il mondo.

Vanity Fair America, lista delle donne più eleganti

Fin dagli antichi egizi, ci sono state sempre delle donne che hanno dettato mode ed esempi di stile. Cleopatra, Maria Antonietta D’Asburgo, Chanel, Sorelle Fontana, Audrey Hepburn, Grace Kelly, fino ai giorni nostri, dove troviamo personaggi, a mio avviso anonimi in confronto a le icone del passato.

Secondo al classifica ufficiale ed annuale di Vanity Fair America, le donne più eleganti sono le first lady … esprimo il mio disappunto … “ma per favore”!

L’abito dello sposo, come evitare le cadute di stile

 Il giorno del matrimonio é spesso incentrato sulla novella sposa: lei, splendida e raggiante e la protagonista indiscussa della cerimonia, si prepara mesi se non anni prima, mamme, sorelle, cognate e amiche si prodigano per accompagnarla ad acquistare abito, accessori, intimo, gioielli e quant’altro possa far risplendere di una radiosa luce la sposa il giorno delle sue nozze, una luce che però non vogliamo copra la figura del novello sposo, anch’egli ha il sacrosanto diritto di presentarsi bello come il sole. Vediamo cosa fare, come comportarsi, cosa evitare.