Camille Miceli, musa di Jacobs e “perla” di Dior

La  parigina  Camille Miceli, figlia di un editore d’arte e di una stilista, ha iniziato la sua ascesa come stilista di moda dopo aver fatto la conoscenza di Marc Jacobs, grazie a Naomi Campbell che li ha presentati.

Lei era figlia d’arte e possedeva un talento e una verve innati che lo stilista americano ha subito colto ed apprezzato; soprattutto, ha ritenuto di dover seguire i consigli che Camille gli dava e, in particolare, quello di “andare oltre il semplice”. Così lei, già responsabile dell’ufficio stampa di Chanel,  è diventata la sua musa e lo ha seguito in Louis Vuitton come art director e responsabile della comunicazione.

Kate Moss indossa una rete da pesca al British Fashion Awards 2011

 Un’immagine di questo tipo ci fa davvero rimpiangere le Spice Girl: Kate Moss, icona di stile degli ultimi anni, ha deciso di indossare una rete da pesca. Speriamo che l’abbia fatto perchè profumatamente pagata dalla casa pescivendola (ops, di moda) produttrice di quella rete, altrimenti non sapremmo proprio come spiegarci perchè una donna che é stata sempre (o quasi) sinonimo di eleganza e stile, tanto da ottenere numerosi riconoscimenti, fra cui quello del “Consiglio degli stilisti d’America” e di donna tra le meglio vestite nel mondo, abbia deciso, per un evento così importante, di conciarsi in questo strano modo.

La borsa Modalu: Pippa Middleton colpisce ancora

 Sembra che la sorella della futura regina non ce la faccia più a gestire l’ondata di paparazzi che dal matrimonio reale non smette di seguirla sempre e ovunque. Se inizialmente apparire sulle copertine dei giornali di tutto il mondo poteva anche far piacere, dopo un po’ di tempo l’allergia alle macchine da presa e alle fotocamere é ovvia, almeno é questo che si legge sui giornali britannici. E anche qui torniamo a parlare della bella Pippa Middleton, la sorellina di Kate ormai è una vera e propria vip, nonchè icona di stile. Cosa ha indossato Pippa, dove é andata a fare shopping Pippa, che scarpe ha indossato, di che colore e con che colore di borsa… insomma, la “povera” ragazza non ne può più.

Il lupetto alla Steve Jobs trionfa nelle sfilate

 Il genio creativo della Melamorsa ci ha lasciato meno di tre mesi fa, ci penserà la Apple a ricordarlo al mondo e a scrivere il suo nome nelle pagine della storia tecnologica: fondata nel 1976, l’azienda fu inizialmente conosciuta grazie alla vasta gamma di computer Macintosh, dopo introdusse il celebre lettore di musica digitale iPod, poi il rivoluzionario iPhone ed infine il più recente tablet iPad. Eppure c’è qualcos’altro per cui Steve Jobs verrà ricordato. Come dimenticare la sua classica mise non solo per gli eventi stampa, ma anche durante le più illustri presentazioni dell’azienda? Jeans Levis 501, maglietta girocollo nera e le scarpe New Balance bianche erano un must per Steve Jobs, un abbigliamento per creare un’identità visiva immediatamente percepibile e attribuibile al marchio.

Il push-up indossato da Andrej Pejic

Lasciarsi distrarre da un enorme cartellone che pubblicizza un’incantevole modella, con solo il push up indosso, è un classico, per un uomo. Lo stesso uomo potrebbe, d’altra parte,  sentirsi disorientato se si accorgesse che, invece, ad indossare il seducente capo di lingerie è un altro uomo, ma dall’aspetto androgino.

Di certo, però, rimarrà a fissare l’immagine e lo stesso faranno anche le donne. Così, il marchio pubblicizzato rimarrà stampato nella mente di chi rimane a guardare il  cartellone, colpito e stupito: e lo scopo della pubblicità sarà stato centrato in pieno. Proprio per questa ragione,  da oggi in poi, il brand olandese Hema sarà sulla bocca di tutti, dal momento che,  a posare per i suoi push -up è stato Andrej Pejic il modello androgino più famoso degli ultimi anni.

Angry Birds sbarca nel mondo della moda

 Chi l’avrebbe mai detto che il popolare game che sta spopolando su dispositivi mobili sarebbe sbarcato anche nel mondo della moda? Se siete degli appassionati di Angry Birds e andare in giro con ai piedi i protagonisti del simpatico gioco non vi rattrista più di tanto, anzi, vi sembra un’idea alla moda, potete decidere di indossare le scarpe o le magliette firmate Angry Birds. Per chi non lo conoscesse, si tratta un gioco ideato da Rovio lanciato solo due anni fa, in ventiquattro mesi la casa di produzione con questo game ha scalato le classifiche di download e le versioni a tema continuano a essere un must per i possessori di smartphone.

“Professione mannequin”, l’autobiografia di Inès de la Fressange

 Dopo aver scritto di stile, elargendo preziosi consigli, Inés de la Fressange ha deciso di scavare nel suo intimo e di raccontarsi con l’autobiografia illustrata “Professione mannequin”. Così la modella è partita dalla sua infanzia tra luci ed ombre, colma di cose e di fascino ma povera di affetti e di attenzioni da parte dei genitori di cui si dice, nel libro, che… “erano affascinanti e poetici, ma non avevano un gran senso di responsabilità”.

Mentre calda e splendente era la presenza della nonna, ricca erede della banca Lazard,  che fa confezionare, per Inès di 4 anni,  un cappotto di ermellino su misura, come viene raccontato nelle  righe iniziali del libro. Così Inès cresce con le immagini dei capi di haute couture di Patou, Balmain, Nina Ricci che riempiono l’armadio della nonna; eppure, una volta diventata ragazza, cerca uno stile proprio, influenzato moda hippy  fatta di pantaloni a zampa, magliette a righe e jeans strappati, scovati, a poco prezzo, nei mercatini.

Alba Parietti: Carla Bruni é solo una copiona

 Vanity Fair l’aveva segnalata come la reginetta della moda. La premiere dame francese sempre impeccabile nello stile aveva conquistato il podio della lista di uno dei giornali glamour più acclamati, ma il primo posto non é per sempre. A detronizzare la moglie di Sarkozy é nientepopodimeno che la nostrana e siliconatissima Alba Parietti, che intervistata da Marco Balestri su R101, parla di stile e non risparmia i commenti per Carla Bruni, moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy.

Quando essere troppo sexy é uno svantaggio

 Da un anno a questa parte le sorelle Middleton hanno dettato legge in fatto di moda e di stile, le immagini del lato B della Pippa hanno sovrastato la rete per mesi e mesi e le continue uscite al supermercato di Kate sono state paparazzate in ogni parte del mondo, sempre allo scopo di capire accostamenti, abbinamenti di colore e per clonare i vestitini indossati dalle sorellina in ogni occasione possibile immaginabile. E mentre Kate non smette di balzare agli onori della cronaca per charme ed eleganza, Philippa é divenuta un sex symbol. Appellativo che le è costato il fidanzato.

Jay-Z sta con gli Indignati e presenta la linea di T-shirt Occupy Wall Street

IL cantante e produttore discografico, nonché marito di Beyoncé, Jay-Z ha deciso di lanciare una linea di magliette seguendo la corrente del movimento Occupy Wall Street.

Il rapper ha già appoggiato gli indignati in altre occasioni, ma questa volta conferma la sua indignazione sostenendo appieno al movimento, anche se, almeno per ora, il ricavato resterà nelle tasche del cantante (complimenti Jay-Z, tanto perché sei indignato).

H&M, moda e qualità a prezzi accessibili

 Una rinnovata Alessia Marcuzzi e soprattutto decisamente magra per essere neo mamma, durante la prima puntata di quello che é il reality più discusso del momento, ha fatto bella mostra di se con un abito di H&M. Un vestitino da 20 euro che indossato dalla statuaria Alessia non poteva non passare inosservato. Certo che una come la Marcuzzi riuscirebbe a dare valore anche a un sacco di patate di juta dell’anteguerra, ma si sa, quando é un vip ad indossare un abito, uno stuolo di fans inizia a seguirlo. Che anche il mondo dei tanto famigerati reality show inizi ad avvisare i primi segnali di crisi economica? Come sempre il marchio di moda low cost più amato non smette di essere al centro dell’attenzione.

Halloween 2011: il costume di Snooki e Jwoww

Avete presente le due ragazze più amate di Jersey Shore? Proprio loro, le due super amiche Snooki e la bella Jwoww. Ogni anno ad Halloween si cerca di vestirsi in un modo alquanto bizzarro, e le due ragazze, in pieno spirito festaiolo hanno deciso di dare il meglio di se.

Durante la festa Saturday’s pre-Hallow’s Eve, all’interno del Pure Nightclub di Las Vegas, Snooki di è presentata con un vestito da leopardo sexy, completo di body paint e minacciose lenti a contatto con gli occhi di gatto.

Steven Meisel e le sue false pubblicità

Steven Meisel ha partorito l’idea di realizzare nove scatti allo scopo di pubblicizzare altrettanti marchi e prodotti: li avrete sotto gli occhi sfogliando il numero di novembre della rivista americana W: ma vi accorgereste, ben presto, che i marchi e i prodotti non esistono e che, invece, i protagonisti delle pubblicità fake, sono personaggi famosi, protagonisti dell della cultura pop americana e internazionale.

E lo styling degli scatti è statto curato proprio dal direttore della rivista W, Edward Enninful. Uno dei volti delle false campagne pubblicitarie è Linda Evangelista immortalata mentre è intenta  a lavare i suoi capelli, avvolti dalla schiuma sotto la pioggia d’acqua di una doccia: il marchio dell’immaginario shampoo Lavez-Les Bien: la traduzione dal francese è Lavateli Bene.

Lady Gaga, per la MAC AIDS Fund

Lady Gaga, Ambasciatrice della campagna Viva Glam, in solamente due anni ha raccolto ben 55 milioni di dollari a favore del MAC AIDS Fund.

Visto che oramai il mandato sta per volgere al termine, Gaga sprona i suoi fans, a continuare a sostenere l’iniziativa in modo da arrivare al traguardo di 250 milioni di dollari entro luglio 2012.