Intimo color carne, per ogni colore di pelle

 Ogni donna possiede almeno un completino intimo color carne, la cui tonalità, più esattamente, può andare  dal beige, al rosato, al cipria, al sabbia al pesca. Ovvero colori che riprendono le varie tonalità della pelle della donna bianca caucasica. Eppure, non si vede come gli stessi colori possano mimetizzarsi con la pelle nuda di una donna afroamericana, ad esempio.

Ad osservarlo, per prima, è stata proprio un’afroamericana: la psicologa Tara Raines, durante i saldi, è andata alla ricerca, nella famosissima catena, Victoria’s Secret di  un completino color carne, della sua carne. Eppure non c’era nessun completino dalla nuance cioccolato e nemmeno moka o caffellatte. Così la Raines, per protesta, ha deciso di aprire una pagina, su Facebook, dall’eloquente nome di “What’s your nude”, ovvero “Qual è il tuo  nudo”.

Giancarlo Petriglia e le sue borse di pelle

E’uno dei materiali migliori per farne delle borse, uno dei più piacevoli da toccare, stringere ed annusare. Ho sempre pensato che le borse di pelle fossero, in assoluto, le più intense… Eppure Giancarlo Petriglia non era dello stesso parere: non impazziva, anzi, per la pelle e lo riteneva un materiale difficile da gestire.

Poi è arrivato il momento della formazione presso l’ Accademia a Brera, dell’esperienza presso l’ ufficio stile da Trussardi e delle collaborazioni con  Nicolas Ghesquière, Vincent Darré e Mariuccia Casadio… E’così è arrivata la passione per la pelle e le sue bellissime borse e, quindi, da settembre scorso il suo marchio, riconoscibile dal logo con due grifoni dorati.

Luva Huva, la lingerie delicata ed eco-friendly

  •  Potremmo sedurvi parlando di S. Valentino, dell’importanza di una lingerie all’altezza dell’abito che sceglierete per la serata… Ma, suvvia, niente banalità. Niente in contrario se sceglierete di passare a lume di candela una serata che si preannuncia ancora, stando al meteo, gelida. Ma dovreste passare serate di questo tipo indipendentemente dalla “Festa degli innamorati” e dovreste indossare della favolosa lingerie soprattutto per voi stesse.

E, a questo proposito, mi è capitata sotto gli occhi la collezione Spring 2012, della brand di lingerie inglese Luva Huva: i capi per ora sono acquistabili in Portobello Road, a Londra o sul sito www.luvahuva.co.ok e sono molto interessanti. Tutti i pezzi della collezione sono realizzati a mano, in modo etico con un occhio di riguardo all’ambiente e alla scelta dei materiali: vi troverete ad indossare un intimo realizzato in cotone biologico e fibre di soia e bambù, incredibilmente confortevole e morbido al tatto… Quasi una prosecuzione della vostra pelle, insomma: e sapete, quanto questo sia fondamentale in fatto di intimo.

Christian Louboutin, capsule collection di compleanno

Le Louboutin dalla suola rossa… L’oggetto del desiderio di molte di noi, irrealizzabile per la maggior parte delle molte in oggetto. Se però qualcuna di voi riuscisse a farsele regalare, può sceglierne un paio dalla capsule collection in arrivo e festeggiare, insieme al proprio compleanno, quello della Maison Christian Louboutin

La griffe compie, infatti, 20 anni e, per l’occasione, il designer ha firmato una capsule collection  dal nome “20 shoes for 20 years of Christian Louboutin” . La collezione comprende 20 modelli di scarpe, ri-edizioni di modelli del passato che sono entrati nella storia della moda. Si parte così da Pensée, la prima scarpa con tacco a stiletto e con l’iconica suola rossa e si passa per La Pluminette con le sue leggerissime piume, ispirate al mondo del cabaret e del suo tocco glam e si arriva al sandalo The Copt, ispirato alla croce copta acquistata da Louboutin da un artigiano egiziano nella Valle delle Regine.

La scarpa ecosostenibile é made in Italy

Sono gli italiani a lanciare la scarpa ecosostenibile: l’ultimo prodotto alla moda pensato nel rispetto dell’ambiente é stata prodotta dai ricercatori dell’Università di Pisa ed é una scarpa ‘ecologicamente corretta’, bella e comoda nonostante un tacco ’10’, caratteristica a cui le donne molto spesso non vogliono rinunciare. Il dipartimento di Chimica e Chimica industriale dell’ateneo pisano ha lavorato a questa novità, al progetto ha preso parte anche l’Ars Lab della Scuola Superiore Sant’Anna (per la parte ergonomica) e i Laboratori Archa di Pisa. Il lancio di questa nuova collezione é fissato per il 4 marzo al Micam 2012 in quel di Milano.

Gemelli da polso, il grande ritorno in tutte le forme

Un bell’uomo è sempre piacevole da guardare, se ben vestito è una vera soddisfazione per gli occhi e, se ha davvero stile, per le ragazze attente a questo tipo di cose, diventa qualcuno da prendere seriamente in considerazione.

Sappiate, dunque, che, attualmente, l’uomo di stile dovrebbe già sapere che i gemelli sono tornati di gran moda. Intendiamoci: al polso, al posto dei bottoni, sono sempre stati sinonimo di grande eleganza… Dovete anzi sapere che i cuff link (termine inglese)nascono come elemento di identificazione di lord e rampolli di nobili  famiglie ma che hanno, soprattutto quest’inverno, assunto una connotazione decisamente più democratica e un aspetto più stravagante…

Inge Jacobsen che ricama a punto croce… Le riviste

 Per molte di voi potrebbe essere un’attività da prendere in considerazione oggi… Se fate parte di quelle che sono costrette a casa dalla neve, potreste indossare un comodissima tuta, accendere il caminetto, se lo avete e prendere possesso del divano. A questo punto potete intraprendere l’attività del punto croce.

Vi sbagliate se pensate si tratti di un’attività d’altri tempi e decisamente non da modaiola costretta in casa; se pensate che sia meglio darsi una passata di smalto alle unghie o fare la maschera per il viso. Pare che il punto croce possa essere utilizzato in modo glamour, stando all’esempio della ventiquattrenne irlandese Inge Jacobsen. Inge ricama a punto croce, copertine di riviste come Vogue, servizi di moda e persino quotidiani.