Sanremo 2012, i look peggiori della cantanti in gara

Ve lo avevamo promesso: avremmo fatto un pò di sano gossip sui look meno azzeccati di queste serate sanremesi. Non dovrebbero restarci male  le artiste che prenderemo di mira, non stiamo attaccando le loro doti artistiche…

Ad esempio, nessuno mette in dubbio il talento di Chiara Civello, artista di grande bravura ed eleganza non ancora apprezzata come si dovrebbe in Italia… Ecco, il discorso dell’eleganza non vale, purtroppo, per gli outfit scelti per calcare il palco dell’Ariston. Delle prime due serate avevamo già parlato: bocciato l’accostamento abito chiaro di paillettes/ calze coprenti neri della prima serata; promosso il mini-abito fucsia con ruches della seconda. Eppure, la terza, ha visto il ritorno di un banale abito rosso di seta, lucido e poco attuale con un esagerato oblò  aperto sul seno, indossato, peraltro, con poca naturalezza.

Sanremo 2012, i look migliori delle cantanti in gara

 La magia si ripete ogni anno: le scale, le luci e il palco. E al centro l’artista con l’abito ed il look che ha scelto e che, inutile negarlo, fa la sua parte e influenza l’impressione che la cantante farà su di noi. Mentre scriviamo è in corso la terza serata del Festival di Sanremo, nel frattempo possiamo chiacchierare un pò dei look più azzeccati delle prime due serate.

Per prima Nina Zilli. Non ci discosteremo dall’opinione che pare condivisa da tutti: la ragazza è incantevole, con il suo bellissimo viso ed il corpo morbido e dalla carnagione chiara. Il suo look è costruito sapientamente, dalla riga nera dell’eyeliner, alle labbra cariche di rosso della seconda sera, ai maxi orecchini, ai suoi capelli acconciati nella cofana cotonata.  Fino ai due abiti di Vivienne Westwood: per la prima sera un abito destrutturato in seta ed organza, nelle nuance del color cipria, con gonna a sbuffo fino al ginocchio e corpetto appuntito senza  spalline. Il tocco finale era dato dalle pump rosso ciliegia. Un abito sui toni dell’arancio, dalla stampa tropical è stato, invece, la scelta della la seconda serata.

Elisabetta e Belen: la più elegante a Sanremo

 L’argento dell’abito color ghiaccio della Canalis o il nero conturbante della Rodriguez? Mentre i più sono intenti a discutere su quello che ha detto o che non ha detto Adriano Celentano, sulla chiesa che non fa il suo dovere e pensa troppo al PIL e alle manovre di bilancio piuttosto che alla salvezza delle anime, noi non vogliamo distogliere l’attenzione da quello che dovrebbe maggiormente caratterizzare il festival. Dovrebbe, il condizionale é d’obbligo perchè a parte Celentano non c’è nulla di davvero eclatante, tant’è che la discussione sullo spettacolo del Molleggiato ha invaso i salotti dei programmi vari.

Visionnaire, le Buckingham Bags

Le borse sono rigorosamente Made in Italy e questo è, indubbiamente, sinonimo di altissima qualità. Ma l’ispirazione è very british e, addirittura regale. Visionnaire ha, infatti, creato delle borse che si ispirano a Buckingham Palace e, neanche a dirlo, alle figure di Kate Middleton, riconosciuta come icona di stile, e del Principe William.

Si tratta delle Buckingham Bags, appunto. Sono realizzate in backup python e questo dà il tocco trendy, considerato quanto sia di tendenza il pitone, in questo momento. Le borse sono  disponibili in una vasta gamma di colori quali il  lavanda, il nocciola e l’ametista fino all’ostrica, al bordeaux, all’indaco e al rubino.

Sanremo 2012, gli abiti sul palco

Parte, domani sera, 14 febbraio, la 62esima edizione del Festival di Sanremo e, in questa sede, non parleremo affatto di musica, pur pregustando, alcune esibizioni,  come quelle di Nina Zilli e dell’incantevole Chiara Civello. Per quanto riguarda la prima possiamo già dare  per certo, peraltro, un delizioso look vintage.

Ed è appunto degli abiti che vedremo sul palco che vogliamo parlare: tutti quegli abiti meravigliosi, le acconciature ed il trucco illuminati dalle luci del palco, restano sempre qualcosa che riesce ad affascinare profondamente ognuna di noi, nessuna esclusa. Tutta l’attenzione è, naturalmente, concentrata sulla modella Ivana Mrazova che affiancherà Gianni Morandi: già vi avevamo annunciato che, l’ultima serata, indosserà un meraviglioso abito di Sarli di cui vi avevamo anche presentato il bozzetto…

Master in Design Moda & Gioiello in Campania

 Disponibili venti borse di studio destinate a giovani campani affinché diventino designer della Moda e del Gioiello: è questo l’obiettivo della «Fondazione Il Tarì» che lancia il Master in Design Moda & Gioiello, finanziato dalla Regione Campania. Lo scopo é presto detto: promuovere questo splendido e affascinante mestiere.  La creazione di nuovi artigiani che sappiano mediare tra le professionalità tradizionali campane del sistema orafo e della moda é il centro di un sistema di lavoro sia in Italia che all’estero: il mercato del lusso continua ad avere i suoi estimatori e i gioielli rimangono tra gli amici più “cari” delle donne.

My own show, 4 nuovi talenti IED

 

Prendi dei promettenti giovani talenti, provenienti da Paesi diversi, e offrigli la possibilità di confrontarsi, per ottenere di mettere in mostra le proprie creazioni, in una vetrina come Milano Moda Donna. Questa è l’occasione unica offerta dal concorso internazionale My own show, nato nel 2006.

L’evento è organizzato dallo IED, Istituto Europeo di Design, e vede la collaborazione di Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia: i talenti vengono selezionati proprio tra i migliori studenti diplomati nei corsi di moda del Network IED. Tra i talenti premiati in questa edizione troviamo Sante Bozzo, studentessa allo IED di Roma con la sua capsule collection per Donna Camera, ispirata a Francesca Woodman e  prodotta da Valentino Fashion Group. La collezione è caratterizzata da forme esagerate e dalla decostruzione della camicia maschile.

Sanremo 2012: Sarli veste Ivana Marzova

Ecco che oramai la prima puntata di Sanremo 2012 è vicina, le indiscrezioni su questa nuova edizione (giunta alla 62sima) sono state tantissime, ed una delle ultime è che sarà la maison Sarli a vestire per la serata finale di sabato 18 febbraio, la madrina Ivana Marzova.

Miu Miu, 46 borse per le 4 capitali della moda

Miu Miu  ha creato 46 borse, modelli unici e preziosissimi, tutte realizzate a mano in 17 abbinamenti diversi e con 12 lavorazione speciali. Ogni singolo pezzo in vendita sarà accompagnato da una special card e da un minibook.  Sarà un trionfo di materiale pregiati come il coccodrillo, struzzo, tejus e pitone, insieme a  lurex jacquard e sablé e broccato patch, arricchiti da glitter, ricami di borchie e cristalli

E saranno davvero privilegiate coloro che riusciranno ad avere una di queste delizie, da acquistare, nelle boutique del brand, solo nelle quattro capitali della moda: Milano, Parigi, Londra e New Jork. Non a caso, le borse saranno messe in vendita proprio in concomitanza con le sfilate Autunno/Inverno 2012/2013.