Si dice che la vita cominci a quarant’anni. Anche per le fiere di moda. E a settembre, dal 25 al 28, l’appuntamento centrale del fashion al femminile ne darà una dimostrazione concreta, presentando una serie di innovazioni che, a partire dal nome, investono tutti gli aspetti della manifestazione MI Milano prêt-à-porter.
Quarant’anni dalla prima edizione del 1969: il momento giusto per capitalizzare una storia di stile che ha attraversato epoche e stagioni, guadagnando, di edizione in edizione, sempre più esperienza espositiva , organizzativa e di contenuti.
All’evoluzione del settore deve peraltro corrispondere un modello espositivo fortemente improntato alla novità.
Il primo passo sta nel cambiamento del nome, primo segnale dell’opera di rinnovamento: MI Milano prêt-à-porter prende il posto dello storico MilanoVendeModa, indossando un abito su misura, nuovo nei contenuti, inedito nell’estetica del logo e nell’ambientazione del portello di fieramilanocity.
MI Milano prêt-à-porter: MI è il simbolo di Milano, città della moda per definizione, ma è anche un pronome personale per declinare parole come portaMI, segnaMI, ricordaMI che saranno protagoniste della nuova campagna pubblicitaria. Un invito a quanti visiteranno la fiera perché vivano l’appuntamento milanese da protagonisti e non da semplici spettatori.
L’Italia, e più specificamente Milano, sono divenuti nel mondo sinonimo di design e innovazione, di stile e di lusso ed il Made in Italy non è più solo un modo per contraddistinguere tutto ciò che è fatto in Italia, ma addirittura una sorta di marchio . Ed è questo che sarà MI Milano prêt-à-porter.
“Expocts ha varato un importante piano di investimenti dedicato alla moda” – dichiara Adalberto Corsi, Presidente di Expocts – “per permettere ad aziende e buyer di cogliere le opportunità intercettando i segnali della ripresa”.
“Stiamo approntando una manifestazione che vuole essere sinonimo di stile e vestibilità che saranno caratteristiche imprescindibili delle aziende che sceglieranno di esporre con noi” afferma Corrado Peraboni, amministratore delegato di Fiera Milano Expocts. “In momenti di incertezza come questi, il ruolo delle fiere si è ampliato al punto tale che le manifestazioni devono essere in grado di intercettare e decifrare i cambiamenti in anticipo in modo da indicare alle aziende il giusto percorso da seguire. MI Milano prêt-à-porter vuole fare proprio questo: tracciare un cammino vincente per le aziende che crederanno nel nostro progetto”.
E in contemporanea un evento dedicato al Fast Fashion
Fiera Milano Expocts vuole fare ancora di più: vuole essere proattiva nel consolidare la posizione di Milano come leader mondiale nel sistema moda. Per raggiungere questo obiettivo lancerà negli stessi giorni al portello di fieramilanocity, N.O.W. Fashion Exhibition, un progetto curato da M. Seventy una piattaforma dedicata alle aziende che presentano collezioni uomo, donna accessori con un elevato contenuto moda capaci di offrire consegne rapide, proposte interstagionali, capsule stagionali e riassortimenti.
La concomitanza di queste due manifestazioni darà vita a un momento espositivo di grande rilievo in grado di andare incontro alle richieste dei più esigenti buyer della moda presentando un’offerta merceologica completa.
MI Milano prêt-à-porter, quarant’anni di esperienza, un futuro di novità d’eccellenza
MI Milano prêt-à-porter
25/28 Settembre 2009
Portello -Fiera Milano City, Milano
Fonte: Ufficio stampa Guitar