Vogue Fashion’s Night Out a Roma, il racconto della serata

E, ancora una volta, si torna a casa esauste dalla serata della VFNO: per aver affrontato i sanpietrini della capitale sui tacchi, sotto la minaccia di un temporale imminente e mai arrivato. Per aver lasciato gli occhi su una Falabella bag rosa cipria da Stella McCartney e su un paio di tronchetti neri e blu da Abitart.

Per aver bevuto cocktail ad ogni cocktail party organizzato, incluso quello delizioso di Fornarina: forse al ribes nero con la superficie del liquido cosparsa da glitter dorato. E mi rendo conto che è difficile raccontare una serata così piena di stimoli, per cui mi limiterò ad una serie di immagini, raccontate e mostrate in galleria.

Si parte dal dj set di Federico Russo di Radio Deejay e dal basso di Saturnino da Pinko, si passa per la mini clutch di Fornarina in oro e fucsia limited edition per la serata e si arriva a La Pina, ospite da Stefanel con stile da vendere.

E poi il circo fashion di Abitart invaso da cestini con liquizie, lecca-lecca e marshmallow e abitato da una modella con un abito carillon, con un’enorme gonna in shantung, un bustino coloratissimo e un ombrello di pizzo; circondata, in particolare da bei capottini e deliziose borse e scarpe.

Poi l’esperienza di LIST: dopo aver preso coraggio buttando giù un cocktail bello forte, si potevano indossare gli oufit della collezione A/I 2012/2013 seguite dallo stylist Giuseppe Bruno e farsi immortalare fuori dal negozio, in un vero e proprio shooting che prevedeva anche pose a strettissimo contatto con i modelli protagonisti dell’ adv campaign.

E ancora le prove di trucco da Sephora e la violinista dall’immensa gonna in via Borgogona….

Si arrivava poi tra i grandi palloncini argentati dalla forma di lettere a comporre il nome di Stella McCartney e ad entrare ed uscire da negozi in cui non capita di entrare spesso come Alberta Ferretti e Missoni, Miu Miu e Tiffany in un tripudio di luci e palloncini, t-shirt in edizione limitata e piccoli sconti, a fare il confronto diretto tra il capo della Maison cui ispirarci, visto da vicino e accarezzato e le proposte dei brand più cheap.

E, ancora una volta, della VFNO si apprezza il sentirsi parte di qualcosa che troppo spesso rimane piatto, senza profondità sulla pagina patinata di una rivista o dietro la vetrina di una boutique che appare inaccessibile. Mentre in questa notte speciale puoi riempirti la testa di cose bellissime sentirti felice passando davanti ad uno specchio con  Baguette di Fendi e poi uscire e comprare un paio di leggins push up!