Bilanci di un anno di moda

Gli ultimi giorni dell’anno portano sempre con sè emozioni particolari: malinconia, eccitazione e bisogno di riflettere. La fine dell’anno è un tempo che va riservato a fare bilanci, a ricordare e riassumere quello  è stato e a decidere se dobbiamo rivedere molte cose o se  possiamo proseguire sulla stessa linea…

Non è un argomento leggeroe per la serata possiamo, piuttosto, ricapitolare, in dieci notizie l’anno appena trascorso, ma nel mondo della moda. Possiamo ad esempio ricordare le vicende di John Galliano, ex-direttore creativo di Dior,  che è stato privato del suo ruolo, in seguito alle accuse e alla successiva condanna per atteggiamenti antisemiti. Al suo posto potrebbe arrivare Raf  Simons, ma ancora non c’è nulla di certo…

Un’altra separazione è stata quella tra Tamara Mellon e Jimmy Choo: le cause dell’abbandono volontario, da parte dell’ex-redattrice, non sono state rese pubblicamente note. E, ancora, da ricordare è il divorzio di Antonio Marras  da Kenzo: come nuovi direttori creativi  del brand sono stati scelti Humberto Leon e Carol Lim, fondatori di Opening Ceremony e con nessuna esperienza come designer.

Tra le collaborazioni importanti ricordiamo, invece, quella tra Versace ed H&M e quella di Missoni e Target.

Vanno poi annoverate, tra le sfilare da non dimenticare l’ultima della linea young di Dolce&Gabbana: dopo il gran finale tra  coloratissime stampe foulard e accessori dorati D&G sarà assorbita dalla main line. Altra sfilata memorabile è stata quella di Alberta Ferretti nella cornice di Palazzo Pitti: a sfilare sono state non modelle, ma donne eccezionali, sulle note e sulla voce di Elisa.

Concludiamo con le novita più rilevanti come l’ingresso di Giambattista Valli nell’Haute Couture e quello di Kanye West nel mondo della moda: il primo esordio è stato un trionfo, il secondo è stato salutato con sufficiente entusiasmo, eppure il rapper entra in un mondo che non gli appartiene.

Ci prepariamo ad un nuovo ed imprevedibile anno…

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