Little black dress, pétite robe noir, tubino nero, in qualsiasi lingua lo vogliate chiamare, il capo più evergreen di sempre è sinonimo universale di eleganza e raffinatezza senza tempo, più precisamente da quando Coco Chanel lo disegnò per la prima volta nel 1926 con l’intenzione di creare un abito adatto a qualunque occasione. A lei va l’onore di averlo inventato ma, all’indimenticata Audrey Hepburn, quello di averlo reso celebre e popolare, intorno agli anni ’60, avendolo indossata nella fiaba più amata dalle fashionsta in erba, Colazione da Tiffany.
Per chi invece non conoscesse Didier Ludot, il suo nome è spesso associato al vintage e all’Haute Couture del XX secolo. Nella sua boutique parigina, fondata nel 1975, potete trovare abiti di seconda mano e pezzi unici di Christian Dior, Balenciaga, Coco Chanel, Yves Saint-Laurent e Lacroix. Ma ciò che Didier Ludot vi offre non è soltanto una selezione di abiti usati di lusso, bensì un luogo in cui poter discorrere e intessere conversazioni altrettanto lussuose sul vintage e sulla moda.
Ma Didier Ludot è noto anche per reinventare, ogni stagione, il classico tubino che, di volta in volta assume nuove forme e sembianze ma conserva la sua essenza. Per questo motivo, Petit Bateau, il marchio d’abbigliamento francese nato inizialmente per vestire i più piccoli, l’ha scelto per una collaborazione tutta particolare. Le creazioni di Monsieur Ludot si chiamano Tiffany, Twiggy e Catherine e spaziano dal più classico tubino nero a quello con la gonna svasata, da quello senza maniche a quello con le maniche lunghe. Ovviamente, il marchio francese ha pensato anche alle piccole fashioniste e, per questo motivo, ha pensato anche a una versione baby del tubino che sostituisce il classico colore nero con il bianco. La collezione sarà disponibile a partire dal 5 dicembre nei negozi Petit Bateau di Milano, Firenze, Bologna, Verona e Roma.