La maison Dior sta procedendo lentamente con le trattative per la nomina di Marc Jacobs a capo di direttore creativo.
Sidney Toledano aveva dichiarato che da LVMH avrebbero fatto le cose con calma, in modo da trovare un designer all’altezza della situazione, ma la notizia della possibile nomina di Marc Jacobs data per certa nelle scorse settimane, non ha avuto la conferma ufficiale.
Il direttore artistico di Louis Vuitton sembra essere il candidato favorito alla successione del genio creativo e senza uguali di John Galliano, ma le negoziazioni tra i legali di Marc Jacobs e quelli del gruppo LVMH sono complicate.
Sono ancora tante le domande che le due parti si stanno ponendo, e sono tante le risposte che ancora non sono riuscite a trovare, come nel caso del compenso di Jacobs , poiché lo stilista, aiutato dal business partner Robert Duffy, dovrebbe occuparsi del prêt-à-porter ed anche di haute couture , lavoro che lo porterebbe a fare trasferte più lunghe a Parigi e tantissimi problemi nello gestire le linee Marc Jacobs e Marc by Marc Jacobs.
Nonostante il tempo che stringe, il quartier generale di LVMH e Marc Jacobs sono ancora in alto mare, senza una precisa soluzione.
I problemi non camminano mai da soli, e si portano sempre dietro delle scie enormi. Difatti, alcuni problemi nascerebbero dall’ingresso di Phoebe Philo da Louis Vuitton al posto di Marc Jacobs, poiché anche per lei, aumenterebbero gli spostamenti da Londra poiché manterrebbe, l’incarico di direttore creativo di Céline a Parigi :
“È una disciplina che ho insegnato a me stessa. Siamo solo organizzati. Tutti in questo edificio sanno quando arrivo e quando me ne vado e le cose importanti sono fatte durante quelle ore. Non può che essere così e funziona”.
Si riuscirà a trovare un accordo tra le parti, o svanirà l’idea di sostituire Galliano con Jacobs?
fonte S&D Fashion Blog