L’attesa pre-collezione Spring 2012 di Stella McCartney è stata presentata, ieri, 14 Giugno, con un party organizzato a New York City, più esattamente nel West Village e, ancor più esattamente, in una location privata: ovvero l’ idilliaco Giardino di St. Luke in Field…
Tutto è stato concepito in modo da dare l’idea di essere entrati, da adulti, in un giardino segreto riservato ai bambini e dove, una volta entrati, si scoprono ovunque giochi e dolci golosi: dappertutto erano sistemati tavoli da ping pong, set da croquet, pignatte e palloncini; mentre gli invitati si aggiravano facendo palloncini con il chewin-gum e le modelle giocavano con con hula hoops e Yo-Yo e mangiavano grandi e colorati leccalecca…Chiaramente, però, la tentazione più golosa era rappresentata da vecchie tavole di legno distribuite ovunque, tra cespugli ed alberi ad accogliere borse, scarpe e vasi di fiori…
Caratteristica distintiva della nuova collezione è il coraggioso mix tra stampe tropical e righe multicolor su short e bluse… E’ stato poi proposto anche l’abbinamento, ancora di moda, dunque, per la prossima stagione, tra arancio e colori neutri. Ritorna poi il più classico black and white per i lunghi abiti con fiocchi applicati. Mentre per le scarpe sono stati scelti vernice lucida nei brillanti colori di dolci candies mixati a stampe pitonate proposte anche per le borse…
Tra le modelle con indosso la nuova collezione e tra un gioco e l’altro, nel frattempo ci si poteva sedere sul curato prato inglese o sulle graziose panchine di legno a sorseggiare coloratissimi cocktails…
Moltissimi gli ospiti d’onore presenti: oltre al celeberrimo padre di Stella, Paul, con la nuova compagna Nancy Shevall ed il fratello James, anche le attrici Liv Tyler e Naomi Watts, il cantante degli U2 Bono Vox e la cantante RnB Estelle. Non poteva mancare, poi, la direttrice di Vogue Anna Wintour. Tra questi poi, si aggiravano anche veri bambini, per gran parte, naturalmente, vestiti con abiti della collezione McCartney’s children…
Fonti: Style.it ; fashionista.com