Avete mai sentito parlare di ear make-up? Si tratta di un vero e proprio stile artistico che sta iniziando a spopolare negli ultimi tempi e riguarda in modo specifico il trucco per le orecchie.
Con l’arrivo della pandemia da Covid-19 è stato un po’ accantonato il classico make-up, visto l’utilizzo costante della mascherina che praticamente copre l’intero volto. Molte donne hanno proprio rinunciato a truccarsi oppure hanno dato semplicemente priorità solo agli occhi con qualche ombretto, mascara e matita, ma nulla di eccessivo.
Spopola l’ear-make up, ma di cosa si tratta?
L’utilizzo della mascherina inevitabilmente non permette alle donne di sfoggiare un make-up di grande appeal, ma c’è una parte del viso che inizia ad essere notata di più e riguarda le orecchie. Ecco che questa parte del nostro corpo è diventata un aspetto da non trascurare e diversi make-up artist hanno iniziato a cimentarsi in decorazioni davvero stravaganti per valorizzare le orecchie.
La diffusione dell’ear make-up è avvenuta in maniera graduale, ma con la pandemia si è fortemente accentuata la voglia di creare qualcosa di diverso e di stupire. Sembra alquanto strano truccare le orecchie, eppure si tratta di un vero e proprio moto artistico che sta pian pianino spopolando sempre più per il mondo. Una beauty trend sicuramente atipica, ma particolare che ha già ispirato numerosi make-up artist e che avremo modo di vedere a breve tra le novità di make-up di maggior tendenza. L’idea di truccare le orecchie non è usuale, ma la si può definire un nuovo modo di fare arte, come insomma capita con il body painting.
Come realizzare l’ear-make up?
Nel caso dell’ear make-up tutto ruota anche intorno agli orecchini che fungono proprio da accessori per rendere l’opera davvero unica nel suo genere. C’è a tal proposito una make-up artist che ha deciso di specializzarsi in questo tipo di trucco e sul suo profilo Instragam mostra ogni giorno le incredibili opere che derivano da questa particolare arte. Stiamo parlando di Martha Butterworth, la si può definire pioniera dell’ear make-up, andando oltre il semplice trucco e spingendosi più verso il vero e proprio ornamento ad arte.
Martha si è divertita a creare delle vere opere d’arti, con temi religiosi che spesso hanno avuto la meglio, ma c’è davvero l’imbarazzo della scelta in questo campo, con i fiori che sicuramente sono l’ornamento più interessante e richiesto dalle donne. Per la realizzazione di questo ear-make up si possono utilizzare decalcomanie ad acqua per unghie, tattoo temporanei, pittura a mano, applicazioni gioiello, perle e perline, aiutandosi con la colla per le ciglia. Sicuramente un campo da esplorare e da provare.