Al via la seconda irriverente collezione nata dalla collaborazione fra Louis Vuitton e l’artista contemporaneo Jeff Koons che festeggia i suoi primi 40 anni carriera. E così dopo, Masters, uscita lo scorso aprile e dedicata a Leonardo Da Vinci, Tiziano, Rubens, Fragonard e Van Gogh, arriva Masters II, la nuova collezione che prende spunto dai grandi maestri della pittura che vestiranno le it bag della maison francese.
Stavolta, protagonisti della collezione, saranno Boucher (con Ragazza distesa), Gauguin (con Terra deliziosa), Manet (con la celeberrima Colazione sull’erba), Monet (con Ninfee), Nicolas Poussin (con Il trionfo di Pan) e Turner (con Antica Roma esclusivo per la Maison Louis Vuitton Vendome) i protagonisti della seconda capsule collection che unisce alla moda, l’arte. Insomma non c’è modo migliore per poter coniugare portare al braccio il proprio dipinto preferito fra quelli selezionati: anche per la seconda collezione Koons ha avuto una certa libertà potendo ripensare il celebre Monogram che si trasforma per accogliere le sue iniziali. Un lusso mai concesso a nessuno che è stato realizzato in metallo dagli artigiani Louis Vuitton e posizionato all’esterno della borsa.
La firma dell’artista compare su tutte le borse che si arricchiscono di un iconico charm a forma di coniglio gonfiabile, il simbolo dell’arte di Koons e che all’interno racchiudono la biografia e il ritratto del maestro dell’opera a cui ognuna di essa è dedicata. Insomma non c’è un modo migliore di poter sfoggiare il proprio dipinto preferito in una borsa iconica Vuitton declinata in una costosa capsule collection. A ogni quadro è dedicata una mini collezione con le già iconiche borse della maison senza dimenticare portafogli e accessori. I prezzi? In media da 2000 euro in su.
photo credits | Louis Vuitton