Si tratta di una delle top model per eccellenza degli anni ’90. Parliamo di Helena Christensen, danese di origine peruviana.
La vita l’ha portata in seguito a dare prova del suo talento in campi diversi, fotografia in primis e a non tralasciare mai, ad esempio l’attività di beneficienza. Ora, a 44, la sua ecletticità è stata messa a servizio delle creazioni di moda, per Kipling.
Il brand di pelletteria l’ha scelta per creare una capsule collection di borse per l’Autunno/Inverno 2013/14, dall’allure romantica e dal tocco unico.
A proposito della collaborazione la Christensen ha dichiarato:
«Conosco e uso le borse Kipling da molti anni, ormai è il marchio che fa parte del mio viaggio. Lavorare con il design team è stata una grande rivelazione: mi è servito per capire e apprezzare tutti gli elementi necessari a rendere una borsa resistente e di lunga durata, pur mantenendo vere caratteristiche di stile. Per diventare alla fine un vero accessorio moda».
Così l’ex modella è arrivata, dopo Peter Pilotto e Jean-Charles de Castelbajac a creare per Kipling: si tratta di 11 pezzi per i quali Helena si è ispirata ai suoi stessi scatti, quelli preferiti.
Come, ad esempio la pelle di una poltrona antica o un raffinato pizzo. Ciò che ha colto come bello lo ha immortalato, dunque e poi riportato in una borsa o in una clutch.
Ad esempio una rosa appena sbocciata si ritrova nella Medium Rose bag che si prepara a diventare un must. Mentre la tonalità del rosa cipria scuro appare dominante nell’intera collezione.
La Christensen, che si occupa anche del commercio di abiti vintage, non era nuova, comunque, neppure all’attività di fashion designer e si era trovata a disegnare per il brand di lingerie Triumph di cui ancora oggi è testimonial.
Naturalmente è la stessa Helena ad aver posato con le proprie creazioni.