Jean Paul Gaultier, celebberrimo stilista francese, arriva ad Roma per ripercorrere la sua carriera in sua sfilata.
Che intitola “La parisienne”, ovvero “La Parigina” e che però è ispirata a “La Dolce Vita” di Fellini e alle sue donne. E ha sfilato così a S. Spirito in Sassia, con 50 sue iconiche creazioni, che fanno dagli inizi, nel 1997, alle ultime creazioni viste in passerella a Parigi pochi giorni fa.
Lo stilista ha sottolineato in conferenza stampa come, naturalmente, non sia trattato di creare ex-novo abiti dedicati a Roma ma come ogni dettaglio del suo show fosse dedicato alla Roma di Fellini, con riferimenti a tutta la sua cinematografia.
E in questa atmosfera hanno trovato spazio le sue donne animalier e i suoi maschi oggetti, accompagnati dalla colonna sonora del film “Casanova”. Insieme a tutte quelle creazioni che al primo sguardo hanno il sapore di Gaultier: bustini e piume, insieme a tailleur anatomici.
E tutto questo avvolge l’evento di moda capitolina per eccellenza in un’aura ancora più splendida. L’obiettivo è sempre quello di riportare Roma al suo posto e, in proposito, Silvia Venturini Fendi, presidentessa dell’evento ha affermato:
Dobbiamo continuare a lavorare così, innalzando ancor più il livello creativo della kermesse capitolina per costruire uno spirito di corpo italiano. Un cambiamento c’è: il made in Italy si sta unendo e sotto questo ‘ombrello’ ci si sta consolidando. Abbiamo un buon rapporto con le altre realtà italiane, come Milano e Firenze, con le quali abbiamo diversi progetti in comune. Il sistema di deve muovere compatto contro la competizione internazionale.
Photo courtesy| Getty Images