Potrete finalmente entrare dentro alla Casa di Barbie. Proprio così. Entrare nella sua cucina rosa e zuccherosa, salire sull’ascensore per raggiungere il piano superiore e affondare nel suo morbido lettone.
Tutto quello che avete immaginato da bambine diventa possibile a Berlino dove, presso la storica Alexander Platz, la Mattel ha aperto la Barbie DreamHouse: una casa dalle dimensioni reali, interamente visitabile. Che è anche un Museo dedicato ad una delle più grandi icone femminili di tutti i tempi. Una bellezza biondissima, contestata ed un tantino “finta” ma pur sempre lei, indiscutibilmente Barbie.
Una prima casa di Barbie aveva già aperto i battenti in Florida e ora arriva in Europa, pronta ad essere costruita anche in altre città. Vi accoglierà, all’ingresso, una fontana in forma di scarpa rosa. E poi vi troverete a muovermi per le stanze rosa e glitterate della casa, dotate di un braccialetto che vi permetterà di interagire con ciò che vi circonda. Distribuito in 2500 metri quadrati.
Il prezzo di ingresso è di 15 euro e potrete godervi anche i modelli di Barbie in esposizione con i loro soliti meravigliosi outfit. E, naturalmente, a spalancare le ante per voi, sarà anche il guardaroba della bambola più amata del mondo.
La “Casa dei Sogni” è stata inaugurata ieri ed è inutile dire che non sono mancate le proteste. A schierarsi contro l’apertura della Casa quelle donne che ritengono la Barbie uno dei bersagli principali della lotta femminista per tutto ciò che rappresenta: un ideale di bellezza costruito, finto ed impossibile da raggiungere. Contrapposto al vuoto di ideali veri.
La protesta del movimento “Occupy DreamHouse” contro l’apertura dell’ “Inferno Rosa” è partita su Facebook e ha sottolineato come non sia un modello reale nè condivisibile quello di una donna che ” cucina, si trucca, canta, si occupa di questioni di stile” e per la quale ogni porta è aperta solo ”perche’ e’ bella”.
Eppure anche la casa è bella, da essere visitata… Voi che ne pensate?