Ci siamo. Tutti pronti ieri sera a gustare, ascoltare, vedere, criticare, il 63esimo Festival di Sanremo. Un arrivo in pompa magna, degno di Cenerentola, quello della presentatrice femminile. Luciana Littizzetto raggiunge il Teatro Ariston a bordo di una carrozza con cavalli bianchi con un look total black. L’abito è firmato da Gabriele Colangelo, smanicato con stelle tempestate di cristalli e piccoli fili di piume tridimensionali sulla parte alta e la gonna lunga in organza, che vola via dopo appena un paio di battute, scoprendo una più corta a tulipano, ugualmente ricamata. Le scarpe sono di Rizieri, da vera Cinderella, visto il numero 34, sono state create appositamente per lei dal designer.
La prima ospite femminile a scendere dalla scalinata dell’Ariston è Ilaria d’Amico, che mette in evidenza una grande forma fisica con l’abito scivolato con ricamo centrale con cristalli e timido spacco posteriore. Il secondo abito di Luciana Littizzetto si illumina completamente di cristalli, che incorniciano il collo con un motivo a collana e con ricami e stelle che seguono il tema della prima creazione. L’abito corto e leggermente a trapezio è in satin blu notte.
A svelare il brano in gara di Daniele Silvestri, che ha indossato un completo nero, con giacca smocking con revers in raso, portato con cravatta in pelle e raso e bretelle, arriva la giovane attrice Valeria Bilello che sceglie un abito in chiffon bianco che gioca con la trasparenza del tessuto, svelando un corpetto a cuore. Un profilo nero in contrasto incornicia il decollté e segna il punto vita.
Flavia Pennetta, tra le prime dieci tenniste più forti al mondo ha indossato ha illuminato il palco dell’Ariston con un abito tempestato di paillettes che formavano un binomio perfetto tra il bronzo e il nero. L’ultimo abito di Luciana Littizzetto in ordine di apparizione è un abito spezzato con corpetto con scollo a cuore e gonna in georgette di seta verde intenso, che seguendo il tema dei tre outfit, anch’esso tempestato di ricami preziosi e cristalli.