Settimana della Moda di Milano, Cavalli Vs Armani

Sta per cominciare il secondo giorno di sfilate a Milano ma le polemiche sono già iniziate da un pezzo… Pare che re Giorgio Armani abbia peccato di manie di protagonismo e che a Roberto Cavalli questo non sia proprio andato giù.

I due stilisti erano soliti sfilare insieme il giorno di chiusura della manifestazione e invece Armani quest’anno ha deciso di anticipare di  un giorno  la presentazione della sua collezione P/E 2013. Questo significa che andrà ad offuscare con la sua presenza quella delle altre Maison meno celebri del penultimo giorno e che, inoltre, c’è il rischio che i giornalisti non abbiamo più una forte motivazione per restare a Milano fino all’ultimo giorno di sfilate.

Tutte queste erano le obiezioni mosse da Roberto Cavalli che, sul suo blog, ha attaccato non solo il rivale ma anche la Camera Nazionale della Moda  che ha assecondato i suoi capricci consentendogli, inoltre, di dare il suo party domenica 24 e dunque un giorno prima rispetto a quello previsto.

Ed ecco per voi le sue testuali parole che esprimono, in modo molto efficace, il suo punto:

“Come al solito la Camera Nazionale della Moda se ne lava le mani, non può opporsi ai desideri del “Reuccio” Armani e quindi i problemi sono solo miei! Che cosa faccio? – si chiede Cavalli – Resto l’ultimo giorno, correndo il rischio che alcuni giornalisti stranieri snobbino la mia sfilata o mi sovrappongo a qualche pesce più piccolo, Maison meno importante, comportandomi come gli altri miei colleghi?. ”

«Naturalmente  la Camera non dà nessun suggerimento e consiglio, dimostrando che le decine di migliaia di Euro che paghiamo ogni anno d’iscrizione sono spese inutili! Basta con questi sistemi! Perché solo in Italia deve esistere quest’assurda arroganza dei più grandi a scapito dei più piccoli? La moda è un patrimonio dell’economia della nazione e deve essere salvaguardata e sostenuta da leggi adeguate e da un ente in grado di far valere le regole… Non cerchiamo di mangiarci come i pesci grandi mangiano i pesci piccoli. C’è spazio per tutti!”

Probabilmente la collezione di Armani farà chiudere un occhio a tutti sul suo atteggiamento un tantino superbo ma, per ora, le argomentazione di Cavalli (ipotetica punta di invidia a parte) risultano assai convincenti.