Va premesso che nemmeno lo stile più cool dell’universo andrebbe imitato, perchè non c’è stile migliore di quello che costruiamo da noi per noi stesse, in modo che ci rappresenti al massimo. Eppure non c’è niente di male nel prendere spunto dalle icone glam e Kate Middleton, indipendemente dal suo ruolo, da scandali o eccessive celebrazioni, lo è.
Così è stata creata la Kate’s List: si tratta di un’applicazione da scaricare sul cellulare che permette di conoscere gli outfit indossati dalla duchessa di Cambridge, nelle occasioni pubbliche e, soprattutto di poterli ricostruire grazie a suggerimenti sul costo di abiti e accessori e sui negozi in cui acquistarli.
L’idea è indubbiamente carina. Più discutibile è ciò che c’è alla base, ovvero un’ammirazione sconfinata e, addirittura un’ossessione, nei confronti dello stile di Kate, da parte di Helen Barclay, ex-attrice 28enne di Birmingham, che ha dichiarato:
«Sono ossessionata dallo stile di Kate – perché lei è unica nel mescolare abiti firmati con cose prese in negozi come Reiss o Zara, che sono poi quelli dove si veste la maggior parte della gente».
Dunque la Barclay ha creato un suo profilo twitter per seguire i fashion designer in tempo reale e tenersi sempre aggiornata e si ha fatta poi aiutare da un amico informatico per non farsi sfuggire nemmeno un oufit.
Così ha acquisito tutte le informazioni necessarie da riversare nell’app, con cui insegnare, alle comuni mortali, l’arte del riclicare, del mescolare il capo griffato con quello low cost, spaziando da cita da catene High Street come Bennett, Reiss e Whistles a fashion designers come Temperley e Alexander McQueen.
E pare che siano già molti, in particolar modo negli Stati Uniti, ad aver scaricato la App per un costo di 69 pence ovvero 79 centesimi di euro. Sembrerebbe che la Barclay abbia trovato il modo di diventare celebre a sua volta-