Mango, presente grazie ad una rete mondiale di circa 2500 punti vendita in 108 Paesi, di cui 644 aperti nel 2011, ha un unico obiettivo, ossia di chiudere l’anno raggiungendo la soglia dei 200 milioni di euro di utile lordo.
Nel 2011 i ricavi netti dell’azienda sono stati inferiori a quelli realizzati nel 2010, con un calo del 38,5% rispetto ai 103 mln dell’esercizio precedente, la scelta di abbassare nel 2012 i prezzi dei prodotti del 20% ha messo al riparo Mango dalla crisi presente in tutta l’Europa.
Il brand catalano ha registrato ottimi numeri di vendita nel primo semestre 2012, tanto che le proiezioni sull’Italia parlano di una crescita pari al 40%, mentre a livello mondiale al 30%.
Il gruppo ha in progetto numerosi progetti retail, e dopo aver aperto una novantina di store nei primi mesi del 2012, prevede di inaugurarne altri 150 entro dicembre. Eric Casi in un comunicato ha detto:
L’Europa è assolutamente strategica, non è un caso se gran parte dei nostri investimenti retail nel prossimo anno si concentreranno su Paesi come Francia, Inghilterra, Grecia e, ovviamente, Italia.
Mango ha rafforzato la propria presenza in Italia, che rappresenta attualmente il 2% del fatturato del gruppo e dove il brand conta 65 punti vendita, che diventeranno 95 entro la fine dell’anno, 80 aperture sono previste anche in Cina e successivamente ci sarà il mercato russo.
Per il 2012 l’azienda investirà per 140 milioni di euro, destinati a nuove aperture, restyling dei negozi già esistenti, logistica e tanto altro.
Fonte | FashionMag