Don’t Cry, sigla tre nuovi accordi distributivi

Dopo il Canada e l’America Don’t Cry punta all’espansione verso i mercati russi e al Medio Oriente.

Don’t Cry ha siglato tre importanti accordi distributivi, che segnalano la sua forte volontà ad espandersi, anche nei mercati internazionali.
Sul territorio nazionale, si affida al gruppo partenopeo SIGNORIELLO Fashion Agency, mentre in Usa e Canada, dove tra l’altro è già presente con ben 12 punti vendita, ha in previsione per la stagione 2013, di raddoppiare il numero, grazie al nuovo accordo firmato con il distributore Grande & Co, che investirà, da quest’anno, con il marchio italiano per la promozione del brand, su tutti gli states.

L’espansione di Don’t Cry, non si arresta solo in Canada e America, dalla prossima collezione PE 2013, il Medio Oriente, Russia e Europa, sarà seguita dallo showroom milanese: Panorama Moda.

Un accordo triennale che permetterà già dalla prossima collezione l’ampliamento nella presenza del marchio nel mondo. L’obiettivo del brand è la costituzione di 30 nuovi punti vendita, con incremento del fatturato aziendale di oltre il 35 % entro il 2015. Paolo Barletta, Amministratore Delegato di Don’t Cry ha dichiarato:

Lo sviluppo estero è diventato fondamentale per la crescita e la sopravvivenza di un brand. Don’t Cry è una piccola realtà, che offre un prodotto dagli standard qualitativi molto elevati oltre ad essere caratterizzato da un grande plus, incredibilmente apprezzato all’estero: il Made in Italy. Seppur con grande sacrifici economici ed organizzativi, la scelta di internazionalizzazione immediata è secondo noi l’unica strada percorribile per uno sviluppo concreto del brand

Per quanto riguarda l’ ampliamento del marchio, da giugno 2012 è approdato nell’azienda Luca Lubrano Lobianco, nuovo Direttore Commerciale del brand che, grazie alla sua lunga esperienza nel settore, coordinerà il programma di espansione.

Il nuovo Direttore è fiducioso del progetto Don’t Cry, una piccola realtà, ma molto appetibile nel panorama fashion, grazie ad un prodotto qualitativamente alto e ad una strategia di marketing mirata e dinamica che spazia dal cinema alle attività di charity.