L’Alta Moda di Nino Lettieri ed il mito della meravigliosa Audrey Hepburn

Durante l’evento romano, AltaRoma la maison di moda Nino Lettieri ha fatto rivivere il mito della elegantissima Audrey Hepburn, personaggio dal grande carisma e dalla indiscussa eleganza, protagonista di film cult come Colazione da Tiffany, Sabrina e Vacanze Romane.

Tutto questo riporta a galla vecchi e decisamente meravigliosi ricordi dell’Italia degli anni ’50-’60, i fasti, di quella “Hollywood sul Tevere”, rimasti impressi nella mente di tutti.

Nino Lettieri, ad AltaRoma, ha voluto dedicare all’attrice Audrey Hepburn, la sua Collezione A/I 2012-13 dal titolo “Pois d’Hiver”, e l’ha presentata all’Art Hotel in Via Margutta, set indimenticato del celebre film degli anni cinquanta “Vacanze Romane”.

Il Mood della collezione sono stati i “Pois”, piccoli, grandi, black e white, per dieci outfits di alta sartorialità , dalle linee morbide ed essenziali, dai volumi contenuti, realizzati con tagli sartoriali di leggere organze. La collezione si compone di impalpabili chiffon stampati e devorè , rasi douchesse jaquard con ricami di grandi paillettes tutti rigorosamente a pois, accompagnati da velluti di seta e cotone effetto cavallino. Tessuti by Taroni, Gandini e Verga, mentre i guanti sono di Sermoneta gloves.

Per i bijoux, AlbaSerena ha pensato alle perle bianche e nere di varie dimensioni con uno sguardo agli anni sessanta, mentre i sandali disegnati da Oronzo De Matteis e realizzati artigianalmente da OROORO, per Nino Lettieri sono in piena sintonia con la collezione, di raso black e white, altissimi e avvolgenti.

Le acconciature delle modelle sono state realizzate da Stefania Querini di Compagnia della Bellezza per l’Oreal Professionnel. Il trucco da Gianni Avino per Narciso visagisti di Napoli.

Infine la meravigliosa Sposa Nino Lettieri, con indosso una chemise in leggero chiffon bianco devorè di piccolissimi e grandi pois, ideata immaginando una donna esile, elegante, specchio di quella figura eterea, che nel film “Colazione da Tiffany”, fu immortalata in un dei più celebri scatti fotografici del cinema.