Il mondo della moda è popolato da cose ed esseri stravaganti e bizzarri. Delle volte si sfiora il surreale, ma è un surreale super trendy e gli animaletti di Louis Vuitton ne fanno parte. Si tratta di trenta creature animali che vivono su un’arca, quella di Maroquinaris Zoologicae.
Gli animaletti sono realizzati con accessori di piccola pelletteria della maison e sono opera dell’artista/artigiana inglese Billie Achilleos. Il risultato è assai grazioso e, a tratti, un pò inquietante, ma di certo molto cool e molto griffato. Ci sono l’oca, la gallina, il topolino, il riccio ed il cobra, il coniglio, il cane, il gatto e gli uccellini ed i pesci. E poi lo scoiattolo ed il gufo e, addirittura, il camaleonte ed il granchio e la marmotta. Non manca neppure la fastidiosa mosca tempestata, però, di loghi…
Ed è un peccato non ci sia l’unicorno… E comunque preferirei una borsa. In ogni caso, comunque, gli animaletti non sono in vendita: l’arca arriverà, dal 17 aprile, nella Boutique Vuitton di Via Montenapoleone, a Milano, dove resterà in mostra, con tutti gli esserini che la popolano, fino all 22 dello stesso mese.
A proposito del suo processo creativo e delle sue creazioni la Achilleos, che alle spalle molte opere altrettanto visionarie, ha spiegato:
“Sono il genere di persona che vede quadri nelle nuvole del cielo o nelle bolle di sapone nella vasca da bagno. Spesso penso di vedere dei volti nei fiori della tappezzeria. Quando ho iniziato a lavorare su questo progetto, sono entrata in un negozio Louis Vuitton cercando animali nelle borse. Come se fossero già lì e fosse solo questione di aprire gli occhi per rendersi conto che un portachiavi in Damier Graphite era, in effetti, la zampa di un castoro. O che un altro accessorio in tela Monogram era la zampa di una cavalletta”.