Dopo sette anni di onorato servizio alle dipendenze di una delle case di moda più importanti nel panorama mondiale, Raf Simons lascia definitivamente la direzione creativa di Jil Sander. La collezione che verrà presentata sabato in occasione della fashion week milanese per l’autunno/inverno 2012/13 sarà infatti l’ultima realizzata dallo stilista belga.
La casa di moda ha annunciato tramite comunicato stampa che, a partire dal prossimo 27 febbraio, Raf Simons lascerà definitivamente l’incarico di direttore creativo, ruolo che ha ricoperto a partire dal 2005. Sin dai suoi esordi, avvenuti nel 1995 come stilista di menswear, Simons è riuscito a emergere e a farsi notare da stilisti del calibro di Jean-Paul Gaultier e Martin Margiela, sviluppando uno stile che lo ha reso inconfondibile in tutti questi anni. Tra i capisaldi del suo marchio di fabbrica famose sono le contaminazioni tra classico e streetstyle soprattutto per quanto riguarda la moda maschile.
Un curriculum di tutto rispetto, che vede le sue due collezioni “Raf Simons” e “Raf by Raf Simons” vendute da Barneys a New York e una collaborazione con Fred Perry nel 2008 per il quale ha realizzato una mini-collezione di dodici pezzi tra camicie e maglieria.
Le avvisaglie di un possibile addio erano però nell’aria da qualche mese. Dopo il rifiuto definitivo di Marc Jacobs al posto di direttore creativo di Dior e dopo le interminabili trattative e botta e risposta tra la maison e lo stilista americano, il designer belga era entrato nella rosa dei papabili insieme ad altri nomi illustri. Nonostante alcune fonti avessero riferito che le trattative tra Dior e Simons fossero arrivate a un accordo, ad oggi non si hanno ancora notizie al riguardo, anzi, il futuro lavorativo dello stilista sembrerebbe abbastanza incerto.
In ogni caso, dopo il possibile ritorno di Jil Sander a capo della maison, la società ha voluto ringraziare Simons “per il grande impegno dimostrato nei confronti del brand in tutti questi anni e gli augura il meglio per il suo futuro”.