L’argento dell’abito color ghiaccio della Canalis o il nero conturbante della Rodriguez? Mentre i più sono intenti a discutere su quello che ha detto o che non ha detto Adriano Celentano, sulla chiesa che non fa il suo dovere e pensa troppo al PIL e alle manovre di bilancio piuttosto che alla salvezza delle anime, noi non vogliamo distogliere l’attenzione da quello che dovrebbe maggiormente caratterizzare il festival. Dovrebbe, il condizionale é d’obbligo perchè a parte Celentano non c’è nulla di davvero eclatante, tant’è che la discussione sullo spettacolo del Molleggiato ha invaso i salotti dei programmi vari.
Innanzitutto ormai da parecchio tempo a Sanremo hanno dovuto o voluto dire addio ai fiori: non abbiamo capito perchè si abbia rinunciato a quello che era, dinanzi al palco un tripudio di colori e di sensi. Sanremo ormai non verrà più ricordato per i fiori, almeno per quanto riguarda la rassegna canora. Ma a sostituire i fiori della natura sono due splendide fanciulle, una nostrana e l’altra che arriva dall’America Latina. Le due madrine hanno sostituito Ivana Mrazova impossibilitata a partecipare alla serata per motivi di salute.
I loro abiti erano davvero belli, forse Belen un po’ troppo scollacciata, costretta ogni 30 secondi a tirare su quello che doveva essere un bustino; più a suo agio nei propri panni la Canalis, sicuramente più sobria e molto graziosa. Le due ragazze non hanno fatto rimpiangere l’assenza della modella ceca che avrebbe dovuto indossare creazioni di Alberta Ferretti, é stata infatti proprio Belen a indossare un abito della stilista. I cantanti di Sanremo 2012 invece non hanno brillato molto sotto questo punto di vista, niente di eclatante da commentare, i modelli delle protagoniste indiscusse della prima serata rimangono quindi al primo posto. Delusione però per la Canalis, sembra (anche qui nulla di sicuro), che Belen abbia cantato live, mentre Elisabetta si sia esibita in playback.