Prendi dei promettenti giovani talenti, provenienti da Paesi diversi, e offrigli la possibilità di confrontarsi, per ottenere di mettere in mostra le proprie creazioni, in una vetrina come Milano Moda Donna. Questa è l’occasione unica offerta dal concorso internazionale My own show, nato nel 2006.
L’evento è organizzato dallo IED, Istituto Europeo di Design, e vede la collaborazione di Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia: i talenti vengono selezionati proprio tra i migliori studenti diplomati nei corsi di moda del Network IED. Tra i talenti premiati in questa edizione troviamo Sante Bozzo, studentessa allo IED di Roma con la sua capsule collection per Donna Camera, ispirata a Francesca Woodman e prodotta da Valentino Fashion Group. La collezione è caratterizzata da forme esagerate e dalla decostruzione della camicia maschile.
C’è poi Vincenzo Lattanzio, dallo IED di Milano, con la sua collezione Uomo dalla linee austere con un tocco punk: la collezione ha il nome di The Broken Wall ed è stata prodotta da Faber Moschillo. Troviamo, infine, tra gli stilisti, Inés Vilagut, proveniente dallo IED di Barcellona: la sua collezione, Le noir est un couleur, è stata prodotta sempre da Faber-Moschillo. L’interesse del designer emergente è stato tutto rivolto al corpo umano, al colore nero e al movimento: opacità e trasparenze vengono sfruttate per ottenere un effetto di dinamicità.
Vincitrice per la categoria Fashion Stylist è, invece, Francesca Lancia, neo-diplomata allo IED di Roma: il progetto da lei concepito, dal nome di Refugens, è stato realizzato con la collaborazione di Vogue.it, sia come editoriale online che come cartaceo: e presenta le diverse tendenze moda nel corso delle stagioni.
Tutte le creazione dei vincitori verranno messe in mostra dal 24 al 27 febbraio al Mipap+, area di Mi Milano Pret-à-Porter, nella Fieramilanocity, dedicata alle sinergie tra creatività e industria. Indubbiamente uno dei migliori trampolini di lancio.
Fonte: Style.it