Avete mai provato a vestirvi… di carta? L’obiettivo è quello di giocare con la moda e di dare spunti diversi per divertirsi e allo stesso tempo creare delle vere e proprie opere d’arte. Saranno più di cento le creazioni di moda tra abiti, accessori e gioielli realizzate con carta e cartone assolutamente riciclati dagli studenti delle migliori accademie italiane, tutto questo per la mostra Fashion in Paper, curata da Bianca Cappello e realizzata insieme a Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica. Fino al 18 dicembre, presso l’Arciconfraternita dei bergamaschi, carta e moda si sposeranno in un connubio assolutamente affascinante, reinventando forme creative e innovative.
Vecchi giornali? Fogli di scuola che non ci servono più? Non si butta via niente! Ecco allora il vestito realizzato interamente con carta di giornale, da indossare nel quotidiano o addirittura un abito da sposa, che le giovani donzelle indosserebbero allegramente… Tovaglie di carta e carta da modello sono l’anima di questi capolavori, che forse in realtà non indosseremo mai ma che ci spingono a un uso più consapevole delle nostre risorse. Oltre agli abiti, in mostra anche tanti gioielli, sempre fatti di carta, come la collana realizzata con scarti di pacchi regalo o quelle in carta pesta o create con la carta da parati.
La protagonista assoluta della kermesse é la carta che ci veste in una fantasia senza fine e affascinante. Come bambole, da vestire, svestire e rivestire con abiti di giornale, questa iniziativa ha curato a tema anche l’allestimento, realizzato in carta e cartone, in linea con il concetto della mostra, il riciclo. La carta è un materiale che si presta per tante creazioni quali quaderni, libri, giornali, scatole e tanti altri prodotti; la usiamo negli uffici, per scrivere, per stampare documenti, per spedire lettere, ma… in questi giorni prende il sopravvento la strategia creativa con l’obiettivo di portare alla luce gli attuali temi di eco-sostenibilità e recupero dei materiali.