Vanity Fair l’aveva segnalata come la reginetta della moda. La premiere dame francese sempre impeccabile nello stile aveva conquistato il podio della lista di uno dei giornali glamour più acclamati, ma il primo posto non é per sempre. A detronizzare la moglie di Sarkozy é nientepopodimeno che la nostrana e siliconatissima Alba Parietti, che intervistata da Marco Balestri su R101, parla di stile e non risparmia i commenti per Carla Bruni, moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy.
Una persona per avere successo deve avere una personalità propria perché se sei l’imitazione di qualcuno non hai successo. Carla Bruni imita bene l’eleganza degli altri, ma essere eleganti vuol dire inventare uno stile – dichiara la show gilr – A me le icone piacciono quando inventano uno stile, non quando sono cloni di altre. Prendiamo per esempio Marilyn Monroe o Jacqueline Kennedy, loro hanno inventato uno stile e la gente ha seguito il loro esempio! Io mi sono ispirata a persone che mi piacevano e li prendevo come modello. Non sono narcisista, ma vanitosa ed egocentrica.
Secondo la show girl, Carla Bruni non è dotata dell’originalità necessaria per essere considerata una vera icona di stile. Alba Parietti poi, dall’alto della sua esperienza politica, non risparmia neanche commenti sull’ideologia di destra o di sinistra:
Carla Bruni rappresenta la sinistra snob, radical chic, quella salottiera e autoreferenziale che consegna il paese alla destra ormai da decenni. Io credo che il popolo di sinistra, più che in lei, si identifichi nei Carabinieri, nella Polizia di Stato, nei simboli della lotta operaia, in chi si occupa realmente della loro condizione economica. Con Sarzozy fa una coppia perfetta. Sono due narcisi che si rispecchiano perfettamente e hanno trovato un perfetto accordo, sono speculari e rendono perfettamente l’idea di una coppia vincente. Ma nessuno può, onestamente, identificarsi nel percorso di Carla Bruni.