Che in Italia stia prendendo piede il nuovo trends delle taglie forti sinceramente è una cosa a cui credo poco. Nonostante abbiano sfilato anche le modelle formose alle ultime sfilate di moda, il dubbio rimane sempre … per quanto tempo le faranno sfilare? Il mondo della moda si sa, è fatto di modelle madre e alte, spesso ragazze giovani con problemi di anoressia e bulimia, malattie che colpiscono 2 milioni di ragazze solamente in Italia, ed è proprio alla moda che medici ed esperti di settore danno la colpa … come biasimarli?
Le modelle sono sempre più magre, poi ci sono degli stilisti che incitano la magrezza, insomma, chi come me porta una 44 è nella categoria delle cicciottelle e formose … chi ha una 38, max 40 nella categoria modelle da milioni di dollari.
In Spagna sono state vietate sia la taglia 36 che la 38, perché pericolose, mentre in Italia, Giovanna Melandri, nelle vesti di Ministro delle Politiche Giovanili, ha cercato creare codice di autoregolamentazione per il mondo della moda.
Oramai gli stilisti ci presentano donne esageratamente magre, androgine, sempre super truccate con indosso abiti bellissimi, ma non vicini alla realtà di tutti i giorni. Diciamoci la verità, la moda è bella, gli abiti sono stupendi, ma quante di noi possono realmente indossare queste spettacolari creazioni? La prima che è corsa in aiuto è il marchio Elena Mirò, che producono abiti su misura per taglie dalla 46 in su.
Cosa succederà in futuro, forse si tornerà a creare abiti per modelle differenti, quelle più morbide come la Loren e la Lollobrigida, donne con carne e curve, dalla bellezza esagerata, invece di ragazze esili come uno spaghetto, magre e sempre con il viso imbronciato.
Io posso solamente dire di aver visto delle modelle stupende anche con qualche chilo in più, basta ricordarsi della Cindy Crawford, Christine Turlington, Claudia Schiffer e molte altre modelle bellissime e non magrissime come quelle del XXI secolo.
Voi cosa ne pensate?
Fonte | Paperblog