Karl Lagerfeld si è ispirato alle creature marine per questa collezione Chanel. Ninfee, onde di tessuti, sirene e splendide creature del mare hanno calcato le passerelle immerse in suggestivi sottofondi musicali. Le modelle sono uscite da una conchiglia e sfilano tra rocce, alghe e bolle alla scoperta di un nuovo ambiente marino dove perle e alghe sono gli elementi che contraddistinguono i colori di questo affascinante ambiente. Come per Givenchy quindi anche Karl Lagerfeld per Chanel si è lasciato ispirare dal mondo marino: chiffon, pizzo e raso si mescolano a luccicanti paillettes per impreziosire abiti, giacche e gonne, tutte rigorosamente in colori tenui, pallidi, volti a ricreare l’ambiente del mare.
Più audaci invece i nuovi smalti Chanel, sempre riferiti alla primavera estate 2012: sono coloratissimi, grintosi e i nomi rimembrano assolutamente i mesi più colorati dell’anno: April, May e June sono i nuovi smalti Chanel, da rosso ciliegia a rosa romantico al caldo arancione, gli smalti si candidano a diventare il must have della stagione. Karl Lagerfeld, una delle anime più creative che lavorano per il marchio Chanel è ultimamente stato protagonista di un documentario della CNN, dal titolo: «Fashion: Backstage Pass From Paris», dove racconta nel dettaglio il suo lavoro dal lontano 1983 quando prese la decisione di accettare il ruolo di direttore creativo della maison Chanel.
Quando mi hanno fatto la proposta – ricorda Karl Lagerfeld -, Chanel non era per niente trendy. Il proprietario mi ha detto: Non sono soddisfatto di come vanno gli affari. Se puoi fare qualcosa, bene. Se no, vendo. Alla fine abbiamo fatto qualcosa di buono, anche perché lui mi ha dato libertà totale… Il marchio ha una certa immagine. È compito mio aggiornarla. Quando lavoro ho una specie di Alzheimer, me lo faccio venire di proposito. Credo sia un’ottima cosa, perché troppa gente si ricorda di ciò che ha fatto. Dimenticate tutto e ricominciate.
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