E’ un periodo d’oro per il duo di stilisti Aquilano Rimondi che, divenuti famosi grazie alla vincita di Who’s on Next, concorso per nuovi talenti organizzato da Vogue Italia, e prese in mano le redini di direttori creativi della linea donna alla maison Gianfranco Ferré, sono stati recentemente accolti nel grande gruppo Tod’s come stilisti del marchio Fay. A questo va aggiunto il marchio da loro fondato e che porta il loro nome, Aquilano.Rimondi, che ha debuttato con la collezione primavera/estate 2009.
Il loro modo di interpretare la moda evidentemente piace molto, probabilmente per la scelta di creare abiti di gusto sartoriale ma calati in un contesto contemporaneo molto minimalista. Tra i motivi che hanno spinto il marchio d’abbigliamento Piazza Sempione a scegliere i due designers e affidare loro l’onere di realizzare una capsule collection in occasione del suo ventesimo anniversario, di sicuro c’è anche la loro capacità di rinnovare e rielaborare che già è stato un motivo di successo per le collaborazioni passate della coppia.
Eccoli allora catapultati in una nuova esperienza con un brand che, in tutti questi anni, è riuscito sempre ad evolvere pur incontrando i gusti di una vasta clientela che non accenna a diminuire. La capsule collection consterà di una trentina di capi (anche se, stando a quanto dichiarato da Enrico Morra, ceo di Piazza Sempione, alla fine potrebbero essere anche più di 60) realizzati esclusivamente per festeggiare i vent’anni del marchio.
20th Anniversary Capsule Collection, così si chiamerà la collezione, sarà l’etichetta che contraddistinguerà questa linea speciale che verrà anche presentata in questi giorni alla settimana della moda milanese, fashion week che vedrà i due stilisti impegnati su ben tre fronti creativi (Piazza Sempione, Fay e Aquilano.Rimondi). Così il duo di designers ha dichiarato a proposito dell’impegno non indifferente: “Precisiamo, non c’è pericolo di far confusione. La cosa fondamentale è lavorare con persone che sanno ciò che vogliono, idee chiare di partenza che mantengono dritto il timone, industriali che conoscono il mercato e non hanno tentennamenti, aziende molto strutturate”.
E allora non ci resta che augurare loro un grande in bocca al lupo!