Lei è la svedese più amata al mondo, una delle marche di vodka più vendute, anzi forse la più venduta in assoluto, resa celebre e facilmente riconoscibile grazie al packaging minimal della bottiglia trasparente e il nome ben in evidenza. Lui è uno stilista inglese, capostipite di una nuova generazione di designers dall’estro visionario, che si è fatto strada a suon di palloncini (utilizzati per sottolineare le forme dei suoi modelli), già celebrato e osannato dagli addetti ai lavori come un genio innegabile. Dall’unione dei due nascerebbe sicuramente qualcosa di esplosivo.
E così è infatti. Non nuova a collaborazioni prestigiose, non ultime quelle con Ellen von Unwerth (celebre fotografa tedesca di moda), Spike Lee, Ron English (artista americano contemporaneo) ed Ennio Capasa (direttore creativo di C’N’C’ Costume National), Absolut continua la sua avanzata nel mondo del fashion e del design e ci riprova assoldando Gareth Pugh, chiamato a reinterpretare, secondo la sua visione, l’iconica bottiglia. Lo stilista inglese (tanto amato da Lady Gaga e Kylie Minogue) è riuscito a trasferire un po’ del suo mondo dark, geometrico e futuristico rivestendo la bottiglia più glam di sempre col suo tocco eccentrico e bizzarro per la Special Edition 2011 di Absolut.
La Absolut Mode Gareth Pugh ha fatto il suo debutto nella società milanese da pochi giorni ed è già considerata un vero e proprio pezzo di design, caratterizzato da “una sorta di collier tridimensionale che richiama una delle creazioni più emblematiche che hanno segnato il mio esordio nella stagione primavera/estate 2007: lo Stealth Bomber” come ha specificato lo stesso Pugh.
La Special Edition di Absolut per l’anno 2011 è stata realizzata in soli 75 esemplari in tutta Europa ed è disponibile per l’acquisto esclusivamente presso la Boutique Antonioli a Milano alla modica cifra di 350 euro. Fortunatamente lo scopo è benefico perché il ricavato delle vendite sarà destinato al finanziamento di una borsa di studio per un corso triennale alla Nuova Accademia di Belle Arti (NABA).
Fonte: Elle