Sono le nuove generazioni di stilisti e designer provenienti da Oriente a prendere possesso delle passerelle della moda newyorchese, diventandone protagonisti a suon di creazioni estrose, cuciture audaci e idee innovative. Così come è stato per Jason Wu, anche Alexander Wang ha fatto sfilare la sua collezione primavera/estate alla Mercedes Benz Fashion Week, rimanendo fedele al suo marchio di fabbrica, il casual-chic. E così, tra contrasti ed eccessi ha presentato dei capi femminili ma maschili, dalle linee semplici ma strutturate.
Sembra proprio che Alexander Wang abbia pensato questa collezione per una donna dinamica, sempre in movimento, un’amante della comodità ma anche dello stile, una donna che vuole essere impeccabile nelle situazioni più improbabili. E allora ce la immaginiamo un’amante del motocross, dell’automobilismo o del ciclismo (per questo Wang la fa sfilare con un casco in mano, per rimarcare la sua anima dinamica). La donna di Wang si veste di tutine che la lasciano libera di muoversi, di bomber realizzati con materiali tecnici, completi floreali e in stile cargo, di reti che le ricoprono il corpo e assumono ora le sembianze di una giacca, ora quelle di guanti, ora quelle di semplice ornamento. Ma anche nei suoi completi sportivi, non rinuncia alla femminilità, che si palesa sotto forma di un corpetto dalle trasparenze appena accennate, di un paio di pantaloni stretch che sottolineano le curve e che lasciano poco spazio all’immaginazione, di abiti in pelle traforata, di casacche che si allungano fino a diventare gonne e che non riescono a coprire ciò che devono, dell’onnipresente tacco a spillo.
Tessuti tecnici tagliati al laser, nylon e plastica sono i veri protagonisti di questa collezione che rubano la scena agli abiti veri e propri. Wang non fa altro che rimarcare la sua già nota visione di una donna dallo stile urban chic che si fa strada nell’ambiente metropolitano ostentando un’attitudine casual cool.
Foto: Vogue.it
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