Se la crisi si fa sentire noi… sfiliamo! Non solo un modo per far conoscere le nuove collezioni, ma “un’occasione per reagire alla crisi”: così il presidente della Camera della moda Mario Boselli ha presentato la prossima settimana della moda milanese, che partirà il prossimo 21 settembre, per concludersi giorno 27. La Camera della Moda ha tagliato le stime sulla crescita del giro d’affari 2011 da +8% a +4%.
La crescita 2011 sara’ dimezzata rispetto alla precedente stima – ha sottolineato il presidente della Camera della Moda, Mario Boselli, durante la presentazione delle sfilate che si terranno dal 21 al 27 settembre – d’altra parte si parla ugualmente di crescita. L’Italia – ha aggiunto – non cresce, l’Europa cresce poco e i paesi che crescono sono ad almeno 5 mila miglia. Un vero dramma per le piccole e medie imprese che compongono il settore.
La manifestazione – sottolinea l’assessore alla moda del Comune Stefano Boeri – si inquadra in un settembre milanese di rinascita grazie alla vivacità culturale sprigionata in questo momento di crisi. Bisogna investire nei mercati emergenti, ma la Camera della moda ha risorse limitate, anzi, già esaurite e per questo a ottobre i soci sono chiamati a un’operazione straordinaria per ricapitalizzarla. Al Comune non chiediamo soldi, ma almeno di non farci pagare, se non simbolicamente, per l’occupazione del suolo pubblico. Non si può ridurre la questione all’affitto degli spazi, l’impegno del Comune nei confronti della filiera è trovare uno spazio dove si possa raccontare, mettere in mostra, ospitare eventi.
Per la settimana della moda milanese saranno presentati circa 200 collezioni con 74 sfilate per 68 marchi. Il tutto in un 2011 che si appresta a chiudere un bilancio che segna soltanto un +4% contro una previsione di un +8% e che quindi si è rivelato negativo rispetto al previsto. Le aziende della moda si siano attrezzate per superare la crisi, le sfilate saranno ancora più energiche: la moda deve risollevarsi!